LO SCONTRO

Lupi, gli animalisti non si rassegnano e annunciano un nuovo ricorso. La Lav: «In piazza a Trento per una grande manifestazione»

Continua il braccio di ferro con la Provincia dopo il via libera del Tar all’abbattimento di due lupi in Lessinia

L’ORDINANZA. Sì all’abbattimento di due esemplari di lupo
GLI ANIMALISTI. "Atto immorale e inutile"
IL TAR Respinto il primo ricorso



TRENTO. Nelle prossime ore Lav, Lndc Animal Protection e Wwf depositeranno un nuovo ricorso al Tar di Trento per chiedere l'annullamento del decreto di abbattimento firmato qualche giorno dal presidente della Provincia per due lupi. Per gli animalisti, il provvedimento è «illegittimo quanto inutile nell'ottenere i risultati che si prefigge» e ci sarebbero «tutti i presupposti per proporre il ricorso per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, del decreto provinciale n. 41 del 24 luglio scorso».

Per le associazioni «La situazione attuale è figlia dalla mancata o insufficiente erogazione di misure preventive, che necessita di una continua e seria analisi delle inefficienze dei sistemi già implementati per comprendere come migliorarli».

«Per ribadire il rispetto dovuto agli animali e il no alla caccia», conclude Gianluca Felicetti, presidente Lav, «scenderemo in piazza a Trento sabato 16 settembre per una delle più grandi manifestazioni degli ultimi tempi, proprio il giorno prima dell'apertura della stagione venatoria. Invitiamo gli animalisti e le persone di buon senso a unirsi alla manifestazione da tutta Italia per amplificare ancora di più la nostra voce».













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