Sorelle Menapace, 44 anni tra spazzole e confidenze 

Ada e Lucia il 31 dicembre hanno chiuso per sempre il salone di parrucchiera   più longevo di Mezzolombardo. «Alla notizia alcune clienti hanno pianto»  


di Marco Weber


MEZZOLOMBARDO. Il “Salone Ada” ha chiuso i battenti definitivamente dopo ben 44 anni di attività. Era il 2 novembre 1974 quando l'allora ventunenne Ada Menapace, dopo 4 anni di apprendistato nel salone di Giovanna Piacini, aprì la propria attività di parrucchiera per signora in piazza Cassa di Risparmio, in pieno centro. Da subito Ada fu affiancata da Lucia, allora sedicenne, che dopo aver a sua volta imparato dalla sorella la professione, è rimasta al suo fianco fino al 31 dicembre scorso, ultimo giorno di lavoro.

In realtà Ada ormai da un paio di anni faceva la pensionata, ma quando c'era bisogno di lei la sua presenza nel salone non è mai mancata. Quello di Ada e Lucia Menapace era fino a ieri il più longevo salone da parrucchiera in attività della borgata. Quarantaquattro anni non sono pochi, quindi chiudere è stato un po' un trauma non solo per le due titolari ma anche per le clienti storiche, che da sempre hanno affidato i loro capelli nelle mani delle due esperte sorelle.

«La nostra è una clientela molto affezionata – affermano le due parrucchiere neopensionate – al punto che quando abbiamo comunicato che avremmo chiuso definitivamente l'attività c'è chi ha pianto assieme a noi».

D'altra parte non poteva essere diversamente. In un periodo di tempo così lungo i rapporti di amicizia si consolidano fino a cementarsi. «Una nostra cliente ci ha detto che le mancherà tantissimo non potersi confidare con noi. Abbiamo ricevuto tra una forbiciata e l'altra in questi anni tante lezioni di vita. Ci hanno regalato poesie, ricette, emozioni e tante risate da avere il mal di pancia. Purtroppo abbiamo visto durante il percorso tante clienti andarsene da questo mondo. C'era chi, sapendo di essere gravemente malata, ci diceva “Non ci rivedremo più!” e ovviamente la reazione era quella di sdrammatizzare e cercare di infondere speranza, per quanto possibile. Ci dispiace di non aver abbracciato qualcuna di loro».

Per quanto riguarda il rapporto tra sorelle colleghe di lavoro, Ada e Lucia lo hanno saputo gestire magnificamente. «Qualche piccola discussione – affermano – ma mai una vera lite». E adesso? «Ultimamente siamo state travolte dalle emozioni. Ad ottobre è morta la nostra mamma e a fine anno abbiamo chiuso l'attività. Avremo sicuramente molta nostalgia, chiudere è quasi un altro lutto esagerando un po', ma la vita continua e dopo così tanti anni di lavoro è giusto riposare e dedicare il tempo alla famiglia e a se stessi».

Oltre alla longevità dell'attività, un'altra particolarità è giusto sottolinearla: il “Salone Ada” ha aperto i battenti nel 1974 in affitto nel locale di proprietà della famiglia Giacomuzzi e non si è mai spostato. Attualmente la proprietaria è Donata Giacomuzzi. «Sia con lei che, prima, con i suoi genitori, non abbiamo mai avuto problemi. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto».

Ora gli ultimi lavori per liberare il locale, poi per Ada e Lucia Menapace inizia l'attività di pensionate a tempo pieno. Con tanti ricordi e aneddoti da conservare e magari ogni tanto raccontare. Ad esempio il ricordo di una bambina di tre anni di nome Ada che chiede al proprio babbo il permesso di pettinarlo. Permesso accordato ovviamente. Oppure il ricordo, sempre di Ada, di una giovanissima ragazza che “va a bottega” ad imparare la professione di parrucchiera nel salone di Giovanna Piacini. «Una maestra eccezionale che mi ha permesso di imparare bene la professione, con la quale anche dopo aver intrapreso l'attività in proprio ho sempre tenuto un ottimo rapporto di amicizia e stima reciproca». Concludiamo con un ultimo ricordo (ma ovviamente ce ne sarebbero molti altri), quello di una sedicenne Lucia che impara il mestiere di parrucchiera dalla sorella Ada per poi affiancarla ben 44 anni gestendo assieme a lei il “Salone Ada”.















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