Lavis, la piscina non apre tutti in trasferta a Gardolo 

L’impianto è vetusto e malandato ed è in corso l’iter per la sua ristrutturazione L’assessore Paolazzi: «Ingressi gratuiti e contributo del 50% per i corsi di nuoto»


di Nicola Baldo


LAVIS. Anche se quest'anno la piscina comunale di Lavis resterà chiusa, una soluzione per i lavisani appassionati di nuoto è stata trovata. Ovvero, una partnership con il vicino impianto di Gardolo: ingressi gratuiti e contributi per frequentare corsi di nuoto. Mentre è partito l'iter per la ristrutturazione dell'impianto natatorio di via della Roggia. Un tema quello del rinnovamento della piscina di Lavis in primissimo piano per l'amministrazione comunale, che si è mossa per tamponare la situazione di quest'anno. Nel quale l'impianto lavisano resterà chiuso, visto che ormai i lavori di ristrutturazione erano diventati non più procrastinabili.

«Per ovviare alla chiusura – commenta Luca Paolazzi, vicesindaco di Lavis nonché assessore allo sport – si è deciso di agevolare il più possibile i nostri concittadini che vorranno recarsi a Gardolo. Conosciamo molto bene l'importanza della piscina per le famiglie di Lavis, per questo il rinnovo della struttura è una priorità per l'amministrazione. L'obiettivo alla fine dei lavori sarà quello di avere un impianto completamente rinnovato, più efficiente e più vivibile, su misura per le esigenze della comunità». Che, almeno per quest'anno, potranno nuotare nelle corsie della piscina di Gardolo, a Trento nord.

Questo grazie all'impegno dell'amministrazione comunale, che grazie all'accordo sottoscritto con Asis permetterà l'ingresso gratuito a Gardolo per tutti i residenti di Lavis fino ai dieci anni d'età ed a tutti i residenti con disabilità. Inoltre il Comune concederà un contributo del 50%, fino ad un importo massimo di 50 euro, per svolgere un corso di nuoto per tutti i residenti di Lavis sotto ai 14 anni. E questo non solamente a Gardolo, ma in qualunque località italiana: basterà presentare in Comune un attestato di partecipazione per avere il “rimborso”. Questo per permettere agli appassionati di tuffarsi e nuotare anche quest'anno, con meno disagi possibili vista la chiusura dell'impianto di Lavis. Per informazioni sulle agevolazioni è possibile rivolgersi agli uffici comunali.

Parallelamente a questi provvedimenti, è iniziato l'iter per i lavori di ristrutturazione dell'impianto lavisano. Il progetto preliminare è pronto ed a breve sarà sottoposto al Consiglio comunale, per poi proseguire con tutti gli altri passaggi per arrivare al più presto alla fase di cantiere. La gara per la progettazione è stata vinta dall'architetto Tiziano Rossi, nel cui progetto ha messo un doppio ingresso alla piscina, sia da via della Roggia sia da via Degasperi. Non cambieranno le dimensioni generali dell'impianto, ma saranno sfruttati gli spazi in modo diverso. Sul tetto degli spogliatoi, ad esempio, sarà allestito un solarium ove godersi i raggi del sole. Alcuni spazi e servizi potranno poi essere utilizzati anche dalla vicina scuola elementare, mentre accanto alle corsie ove nuotare vi saranno anche due vasche utilizzabili anche per diverse attività in acqua.

Nella prossima seduta del consiglio comunale questo preliminare dovrà essere approvato, a quel punto si cercherà di accorciare il più possibile i tempi dei successivi step.

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