LAVIS. Presto le sedute del consiglio comunale di Lavis potrebbero essere filmate e trasmesse in streaming. O almeno questa è la proposta della Lega Nord, con una mozione in parte già anticipata in una riunione dei capigruppo. Sarà discussa dal consiglio comunale la settimana prossima. Ci sono almeno due motivi - spiega la capogruppo leghista Monica Ceccato - per adottare questa novità: «Da un lato forse riusciremo a convincere più cittadini a seguire il consiglio comunale. Dall’altro lato è un provvedimento che va nell’ottica di garantire maggiore trasparenza all’attività amministrativa». Perché per esempio le videocamere potranno essere utilizzate anche per filmare l’apertura delle buste quando si assegna un appalto o si ha il risultato di un bando pubblico. O a disposizione dei giornalisti, impegnati nelle cronache d’aula. Poi, ancora, potrebbero essere utilizzate anche in caso di matrimonio per consegnare agli sposi novelli un filmato di tutta la cerimonia. Ma perché se ne discute ora? «Entro fine anno scade la convenzione con la società che già si occupa della registrazione delle sedute del Consiglio», dice Ceccato. Da qualche anno le riunioni sono già trasmesse in streaming sul sito del Comune, ma solo nel formato audio, senza video. «Il rinnovo della convenzione spetterebbe alla giunta - spiega la capogruppo leghista - ma si deve passare dal consiglio comunale se serve una modifica al regolamento. Cosa che noi riteniamo comunque obbligatoria, perché va aggiornato alle ultime normative sulla privacy». Da qui la proposta di cogliere la palla al balzo per introdurre un’innovazione tecnica che - sostiene la consigliera - necessiterebbe di un piccolo adeguamento economico, ma garantirebbe una maggiore trasparenza per quanto accade in consiglio comunale. (d.e.)