la protesta

In Trentino 4 morti sul lavoro in poche settimane: il presidio dei sindacati

Domani in piazza Dante. Cgil, Cisl e Uil: «è ora di agire»



TRENTO. “Walter aveva solo 22 anni ed è morto, a marzo, scivolando su un pendio ghiacciato mentre lavorava nei boschi della Val di Fiemme. A meno di un mese di distanza, ad aprile, hanno perso la vita lavorando Aldo, in un bosco, e Sander, in un cantiere edile.

Due morti in due giorni.

Ieri (10 maggio) l’ennesima tragedia con la scomparsa si un altro giovanissimo lavoratore, Thomas Ziller. Non si può stare in silenzio di fronte a queste tragedie e non ci si può limitare ai soli commenti di circostanza che si susseguono incidente dopo incidente".

Le parole  sono dei segretari provinciali di Cgil Cisl Uil Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti.

“E’ ora di agire per fermare gli infortuni sul lavoro. Per farlo serve oggi più che mai che la sicurezza e la salute siano messe al di sopra di ogni altro valore.

Dalle imprese e dai lavoratori così come dalle istituzioni che hanno il potere di agire intensificando i controlli, penalizzando le aziende che non rispettano le norme e premiando chi, invece, investe sulla sicurezza.

  • Walter Guadagnini è morto nei boschi di Predazzo: aveva 22 anni
  • Aldo Fanton aveva 61 anni: è morto nei boschi di Bellamonte
  • Sander Cerri aveva 39 anni, è morto in un cantiere edile a Trento
  • Thimas Ziller, 26 anni, è morto 5 giorni dopo l'infortunio sul lavoro in val di Non

I sindacati Trentini: "Basta morti sul lavoro: 4 decessi in poche settimane"

"Walter aveva solo 22 anni ed è morto, a marzo, scivolando su un pendio ghiacciato mentre lavorava nei boschi della Val di Fiemme. A meno di un mese di distanza, ad aprile, hanno perso la vita lavorando Aldo, in un bosco, e Sander, in un cantiere edile. Due morti in due giorni. Ieri l’ennesima tragedia con la scomparsa si un altro giovanissimo lavoratore, Thomas Ziller. Non si può stare in silenzio di fronte a queste tragedie": le parole di Cgil Cisl e Uil

Non si può perdere la vita mentre si è impegnati a costruire il proprio futuro. E’ inaccettabile. Per sollecitare azioni concrete domani, 12 maggio, Cgil Cisl Uil organizzano un presidio in piazza Dante alle 11,00".

Cgil, Cisl Uil esprimono profonda vicinanza ai familiari di Thomas.













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