MERANO. Si è svolta ieri (3 settembre) a Merano la cerimonia commemorativa per i 20 dei Giardini di Castel Trauttmansdorff.

Dopo 7 anni di lavori di costruzione, i Giardini di Castel Trauttmansdorff aprirono i battenti il 16 giugno 2001.

I Giardini oggi, visitati da 7 milioni di persone, si estendono su un’area di 12 ettari su un anfiteatro naturale che presenta un dislivello di 100 metri. I Giardini hanno ricevuto diversi premi sia nazionali che internazionali e quest’anno hanno ottenuto la candidatura all’European Award for Ecological Gardening 2021.

Lo ha ricordato l’assessore provinciale Arnold Schuler: “La grande novità che suggella questo anniversario è che oggi nei Giardini si punta alla rivitalizzazione del terreno e al rafforzamento delle piante invece che avvalersi dei metodi di tutela delle piante convenzionali o biologici”, così l’assessore che ricorda come i Giardini costituiscano uno dei biglietti da visita dell’Alto Adige e un modello di giardinaggio ecologico.

Hanno fatto un exursus sulla storia dei Giardini di Castel Trauttmansdorff l’ex-presidente della Provincia Luis Durnwalder, Manfred Ebner progettista dei Giardini, e l’ex direttore Klaus Platter, che l’assessore Schuler ha ringraziato per l’ideazione e l’impegno profuso nella loro concretizzazione.

La ricorrenza dei 20 anni dei Giardini di Castel Trauttmansdorff sarà festeggiata assieme ai visitatori e alle visitatrici oggi, sabato 4 settembre: per l’occasione i Giardini e il Touriseum resteranno aperti dalle 14 alle 23. L’iniziativa si svolge nel rispetto delle vigenti norme Covid-19, l’accesso è consentito solo a chi è in possesso del Green Pass.