Il disinnesco

Bolzano, domenica scatta l’operazione bomba: saranno evacuate 4383 persone

La zona rossa comprende via Marconi, via Garibaldi, via Renon e una parte del centro storico. Sarà evacuata anche la casa di riposo di viale Trento



BOLZANO. Domenica 17 luglio è in programma l’operazione disinnesco della bomba trovata nel cantiere del Walther Park in via Alto Adige.

Nel vertice per definire le modalità dell’evacuazione al quale hanno partecipato il sindaco Renzo Caramaschi, la vicaria del prefetto Margherita Toth oltre ai tecnici della Protezione civile.

I residenti in zona rossa - complessivamente 4.383 persone, per un totale di 2.125 famiglie - dovranno lasciare le proprie abitazioni entro le ore 8.45.

Nella mappa sopra le vie interessate: da via Marconi a via Garibaldi, fino in via Renon oltre ad una parte del centro storico.

Bloccata la circolazione ferroviaria, mentre si potrà viaggiare su statale e A22. Confermato il Meeting di tuffi al lido.

Tra le strutture che dovranno essere evacuate la Questura di via Marconi, la caserma dei carabinieri di via Dante, la casa di riposo di viale Trento. Per chi lo desidera il Comune mette a disposizione il Palasport di via Resia, presso il quale sarà possibile aspettare il termine delle operazioni, previsto intorno alle 12.30.

L’inizio del delicato lavoro degli artificieri sarà segnalato dal suono per un minuto delle sirene della Protezione civile. Il termine dal suono continuo di sirena per 15 secondi. Non è prevista una zona gialla e non esistono vincoli al di fuori della zona rossa.

«La bomba da disinnescare - dice il sindaco - è la quarta che viene recuperata nella zona del cantiere del Walther Park: si tratta di un ordigno da 500 libbre di fabbricazione americana.

I disagi saranno inevitabili, ma le operazioni dovrebbero essere meno complicate delle volte precedenti.

La parte più complessa riguarderà l’evacuazione degli ospiti della casa di riposo di viale Trento, anche perché abbiamo alcuni casi di positività».













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