TRENTO. Un incubo vero e proprio, quello in cui è precipitato un bambino di 9 anni trentino. Un incubo che è iniziato quando la mamma quarantenne ha avviato una relazione sentimentale con un uomo di 74 anni.

Un uomo che si sarebbe ben presto trasformato in aguzzino per il piccolo, tanto da abusare di lui violentandolo. Il bambino ne ha parlato con la mamma dicendo che il suo compagno era uno sporcaccione e la donna ha sporto denuncia contro il compagno sbattendolo contemporaneamente fuori di casa.

Il pubblico ministero Maria Colpani ha aperto un’inchiesta per violenza sessuale e il bambino sarà sentito nei prossimi giorni con la formula dell’incidente probatorio con tutte le cautele del caso. 

La storia è ai limiti dell’allucinante. Si è verificata non in un ambiente familiare degradato, ma in un ambiente tutto sommato normale. La donna, nata nel 1977, si era separata dall’ex marito e ha avviato una relazione con un uomo del 1944. La relazione si è ben presto trasformata in convivenza. L’uomo è andato a vivere con la donna e suo figlio. Questo ha complicato le cose perché i tre si sono divisi un appartamento molto piccolo, con una sola stanza da letto. Ma il menage è stato complicato ancora di più dal fatto che la donna avesse un lavoro con i turni anche notturni. Così era costretta ad assentarsi da casa lasciando il bambino in custodia a quello che credeva essere un uomo di fiducia. Un uomo che si sarebbe trasformato in una sorta di orco. Naturalmente il condizionale è d’obbligo, dal momento che le accuse dovranno tutte essere verificate nel corso dell’inchiesta. Secondo quanto raccontato dal bambino, l’uomo avrebbe abusato di lui quando restavano soli in casa.