Musica

L’artista Laurie Anderson da New York al Teatro Sociale

Performer ed artista, musicista e ”narratrice di storie”, Laurie Anderson sarà a Trento domani, 17 novembre, nella cornice del teatro Sociale per la tournée 'Let X = X'



TRENTO. Manca davvero poco all’esibizione di Laurie Anderson a Trento. Tra le migliori rappresentanti della scena d'avanguardia newyorkese, performer ed artista, musicista e per sua stessa definizione, ”narratrice di storie”, Laurie Anderson sarà a Trento domani, 17 novembre, nella splendida cornice del teatro Sociale, per quella che sarà una performance raffinata e travolgente in cui presenterà, tra storie, elementi multimediali e sperimentazione, la tournée 'Let X = X', accompagnata sul palco dalla band newyorkese Sexmob, guidata da Steven Bernstein (fiati), con Briggan Krauss (sax, chitarra), Tony Scherr (basso), Kenny Wollesen (percussioni) e Doug Wieselman (chitarra e fiati).

Dietro Laurie Anderson c'è un'incredibile artista che ha fatto dell'avanguardia e del minimalismo la sua ispirazione: compositrice, scrittrice, regista, fotografa, strumentista, artista visiva, esploratrice di nuove forme di tecnologia, tutte queste caratteristiche si fondono con naturalezza in una figura che incarna come nessun'altra l'atto creativo inteso come performance ininterrotta. 

Nella nuova avventura che porterà Laurie Anderson in Italia dopo il successo di pubblico e critica che l’ha vista protagonista quest’estate in uno strepitoso concerto nell’unica data italiana a Ravenna, l'artista riporta in scena 'Let X = X', brano tratto dal disco capolavoro 'Big Science' (1982), una felice sintesi minimalista tra Steve Reich e Robert Ashley, che liofilizza il teatro d'avanguardia nel lessico della pop-music. E che diverrà cardine di un'abbagliante narrazione musicale, cospirata con l'ausilio di un gruppo di splendidi veterani della scena downtown newyorkese.

Conosciuta principalmente per le sue esibizioni multimediali, la carriera discografica di Anderson svolta nel 1980 con il singolo 'O Superman', che scala le classifiche pop britanniche. Dopo di esso arrivano numerosi album su etichetta Warner, tra cui 'Mister Heartbreak', 'United States Live', 'Strange Angels', 'Bright Red' e la colonna sonora per il film 'Eroi Senza Gloria'. Nel 2002 arriva il cofanetto deluxe 'Talk Normal', seguito l'anno dopo dal primo album per Nonesuch Records, 'Life On A String' e, poco dopo, da 'Live In New York', il disco tratto dal concerto al municipio di New York City nel settembre 2001.

I suoi spettacoli, in ogni angolo del mondo, spaziano dai concerti ad elaborati eventi multimediali e performance teatrali in cui le parole scorrono a fiumi. Laurie Anderson ha infatti scritto e pubblicato sei libri, mentre i suoi lavori visivi sono stati presentati nei principali musei degli Stati Uniti ed in Europa.

Come artista visiva, Anderson è rappresentata dalla Sean Kelly Gallery di New York. Di recente, Anderson ha inaugurato la sua più grande mostra personale allo Smithsonian's Hirshhorn Museum D.C dal titolo 'The Weather', rimasta fino a luglio 2022. 'The Weather' è una collezione di circa una dozzina di nuove opere d'arte che rappresentano la sua carriera cinquantennale. La mostra guida i visitatori attraverso un'esperienza audiovisiva coinvolgente, mostrando il processo creativo di narrazione dell'artista tra video, performance, installazioni, pittura ed altri media.

Info: biglietti disponibili in prevendita su www.boxol.it/centrosantachiara/it ad un costo compreso tra i 15 e i 40 euro. Ulteriori informazioni su www.centrosantachiara.it o al numero verde 800013952. 













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