Cultura, unicità e Pil per l'ottavo Italian Design Day



(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Creatività, l'eccellenza del "saper fare" nostrano, ma anche economia per il Paese. Con 93 testimonial in 100 ambasciate e sedi Sedi della rete Maeci, torna la Giornata del Design italiano nel mondo (Italian Design Day), VIII edizione della rassegna promossa e organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Creatività Contemporanea, in collaborazione con Fondazione ADI Compasso d'Oro, Associazione per il Disegno Industriale, Triennale Milano, Salone del Mobile, Federlegno Arredo e Agenzia ICE. Quest'anno sotto il titolo Fabbricare valore - inclusività, innovazione e sostenibilità.
    "Il design italiano - spiega la sottosegretaria agli Affari Esteri Maria Tripodi - è una delle espressioni più compiute del Made in Italy, una sintesi di bellezza, funzionalità, tradizione e innovazione che rende immediatamente riconoscibile i nostri prodotti ovunque nel mondo".
    "Abbiamo lavorato fortemente - aggiunge la sottosegretaria alla cultura Lucia Borgonzoni - perché nella legge Made in Italy ci fosse una parte dedicata finalmente alle imprese culturali e creative", ovvero, "quell'enorme mondo che oltre a creare cultura muove il Pil del nostro Paese".
    Ideata proprio per promuovere e sostenere le esportazioni e l'internazionalizzazione delle imprese del comparto, l'Italian Design Day dalla sua nascita nel 2017 ha già visto oltre 1200 iniziative realizzate in tutto il mondo dalla rete della Farnesina, con il coinvolgimento di oltre 570 tra designer, architetti, imprenditori, accademici e giornalisti specializzati. Tra gli appuntamenti del 2024, la mostra curata da Skira 100 Vasi, con una panoramica su uno degli oggetti di design più comuni e diffusi e allo stesso tempo più iconici e longevi della manifattura italiana. (ANSA).
   









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