Trento

Arrestato mentre cede una dose di cocaina in piazza Da Vinci

I carabinieri in borghese della task force hanno sorpreso un 30enne nigeriano pregiudicato mentre spacciava: una donna segnalata per uso personale di droga



TRENTO. Un altro arresto per spaccio in via Pozzo a Trento, nell’ambito dell’attività di presidio delle zone calde tra Piazza Portella, via Pozzo, Santa Maria Maggiore.

I carabinieri della Sezione Operativa del Capoluogo, nel corso di uno dei quotidiani servizi in borghese, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 30 anni,

pregiudicato, poiché resosi responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti in piazza Leonardo da Vinci.

In particolare, l’uomo è stato osservato mentre veniva avvicinato da una donna residente in Provincia alla quale, dietro il pagamento di circa 20 euro, cedeva una dose di quasi mezzo grammo di cocaina. I militari, a questo punto, sono intervenuti bloccando i due: la donna, nella circostanza, è stata segnalata al Commissariato del Governo per la detenzione per uso personale dello stupefacente, mentre l’uomo, colto in flagranza nell’attività spaccio, è stato condotto in stato di arresto presso gli uffici dei Carabinieri di via Barbacovi.

L’Arma di Trento sta d’altronde operando ormai da mesi in modo costante ed incisivo nel quartiere di “Torre Vanga”, a riprova della serietà dell’impegno preso con la popolazione dopo quanto accaduto negli ultimi giorni del 2023. Da inizio anno, infatti, sono ormai centinaia le persone controllate e decine i soggetti denunciati od arrestati per reati commessi in zona, soprattutto inerenti agli stupefacenti: l’ultimo neanche cinque giorni fa, quando è stato fermato un cittadino tunisino che, proprio in Piazza Portela, stava nascondendo all’interno della bocca numerose dosi di cocaina. L’uomo si trova tutt’oggi in carcere a Spini di Gardolo.













Scuola & Ricerca

In primo piano

La tragedia / Il dolore

Morto a 25 anni sull’Ortles, venerdì l’ultimo saluto: “Portate con voi un fiore selvatico in ricordo di Tom”

L’ultimo saluto a Tom Arent van de Plassche, 25 anni, nato a Rotterdam in Olanda ma residente a Trento, è in programma venerdì: alle 15 presso la Sala del Commiato presso il cimitero cittadino. Dopo la cerimonia chi gli voleva bene si ritroverà da Uva&Menta per “celebrare la sua vita”. Per ricordarlo si può fare una donazione al Soccorso alpino