Merano, le raffiche di vento fanno crollare un albero in piazza Mazzini: ci sono due feriti

Le raffiche di vento, che a tratti hanno superato i 100 chilometri orari, hanno fatto crollare un albero in piazza Mazzini a Merano. Centrate alcune auto. Su una di queste viaggiava una famiglia di tre persone: la madre a bordo ha riportato ferite medie, mentre il figlio di tre anni se l'è cavata con ferite lievi (video Video Aktiv Schnalstal)



Caso Sicor, i lavoratori davanti al palazzo della Provincia

I lavoratori della Sicor di Rovereto si sono trovati questa mattina davanti al palazzo della Provincia per chiedere un confronto con le istituzioni locali dopo che ieri l’azienda, già epicentro di una protesta ormai di dimensione provinciale per la sua scelta di disdettare unilateralmente gli accordi aziendali, ha comunicato con una Pec al sindacato la disdetta anche del contratto nazionale dei metalmeccanici (video Daniele Mosna)

Il dna non mente… La figlia di Tania Cagnotto è brava come la mamma

Ha appena due anni, ma la classe c’è, ed è quella di mamma Tania: Maya, la figlia della campionessa di tuffi, promette di raccogliere l’eredità di famiglia. E lo dimostra con un tuffo da campionessa in erba. Soprattutto, dimostra di divertirsi un sacco, e questa è la cosa più importante. In ogni caso, la piccola Maya ha convinto la nostra giuria, e il voto è un bel “10”!

Sgarbi show in aula: «Hanno sostituito Dio con il vaccino»

«Hanno sostituito Dio con il vaccino, e Burioni (il virologo, ndr) ha deciso lui che Dio vuole vederci tutti in casa». Vittorio Sgarbi si scaglia di nuovo contro la gestione della pandemia da Covid da parte del governo e intervenendo in aula alla Camera nel corso della discussione sul tema dell'obbligatorietà delle vaccinazioni, ha chiesto con forza la fine dello stato di emergenza. Per Sgarbi, è in corso una vera e propria campagna di stampa e tv per tenere alta la tensione sul fronte della pandemia: «Vogliono convincerci che siamo tutti malati».



La truffa finisce male grazie all'intuito di un'anziana signora

Un’anziana signora milanese è stata contattata al telefono di casa da una sedicente nipote, che le chiedeva i gioielli di casa e anche di prelevare dei contanti da consegnarle per una emergenza. L’anziana ha però capito che non si trattava della vera nipote, e con grande prontezza di spirito, tenendo la truffatrice in linea sul fisso, ha chiamato la polizia col cellulare. Consigliata di trattenere il più possibile la truffatrice al telefono, la donna si è comportata da attrice consumata, orchestrando la trappola che ha portato all’arresto della truffatrice. Per l’anziana, i complimenti della polizia.