Al via il Macfrut, 'attrattivi per Paesi in via di sviluppo'



(ANSA) - RIMINI, 08 MAG - È stata inaugurata alla fiera di Rimini Macfrut, vetrina internazionale dedicata all'ortofrutta giunta alla 41ma edizione. Un'evento sempre più internazionale che conta quest'anno 1.400 espositori di cui il 40% provenienti dall'estero. A questi si aggiungono 1.500 top buyer con il supporto dall'Agenzia Ice del ministero degli Esteri.
    "Questo format è molto attrattivo in particolare nei confronti dei Paesi in via di sviluppo - ha sottolineato il presidente di Macfrut Renzo Piraccini - vengono qui per vendere la loro produzione, ma anche a comprare la tecnologia, ad acquisire know-how, conoscenza, perché la vera sfida dell'ortofrutta è quella di produrre di più. E questi Paesi in via di sviluppo hanno necessità di produrre molto di più con meno acqua, meno fertilizzanti, meno pesticidi".
    "Dopo Cibus ieri, oggi Macfrut: un altro appuntamento di livello internazionale, punto di riferimento per tutto il settore dell'agroalimentare nel mondo - ha rilevato il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini - Da Parma a Rimini, L'Emilia-Romagna si conferma regione leader nel food: con solo il 7,5% della popolazione, l'export del nostro food ha superato i 10 miliardi di euro lo scorso anno, seconda voce dopo la meccanica e i motori".
    Regione partner di questa edizione e la Puglia, il cui assessore regionale dell'Agricoltura Donato Pentassuglia, ha detto: "II Macfrut si conferma una vetrina eccellente dal punto di vista internazionale. Essere regione partner ed esserlo in questi giorni è motivo di grande orgoglio ma anche di grande responsabilizzazione di tutta la filiera pugliese e di tutti gli operatori che hanno apprezzato non solo il modus vivendi quotidiano della fiera, ma anche l'opportunità di confronto a livello internazionale". (ANSA).
   









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