Chions (pordenone). Adesso per il Levico Terme si fa ancora più dura. Contro il Chions, che non vinceva da ben undici partite, la formazione gialloblù resta in partita sino alla rete del vantaggio dei friulani, arrivata al 26’ del primo tempo grazie al rigore trasformato dall’ex di turno Dimas Gonçalves, poi esce lentamente dall’incontro e non riesce a reagire. In soldoni, dunque, da ieri sera la classifica della formazione guidata da Paolo Favaretto è preoccupante, considerato che il vantaggio sulla penultima piazza si è ridotto a sole due lunghezze. Il calendario è decisamente “contro” Castellan e compagni, che nelle ultime due giornate dovranno affrontare Union Feltre e Adriese, rispettivamente seconda e terza in classifica e ancora in corsa per la promozione in C.

All’inizio vince la tattica.

Ieri c’erano in palio tre punti importantissimi per tutte e due le squadre e, allora, la partita è oltremodo tattica nelle prime battute con entrambe le formazioni che si dedicano quasi esclusivamente a difendere e poi innescano i rispettivi attaccanti solamente con lanci lunghi, ma il risultato è che né Fabio Bertoldi né Acampora e Facca, terminali offensivi del Chions, ricevono palloni giocabili. Sino al 17’, quando il Levico Terme sfiora il vantaggio con il colpo di testa proprio del numero sette, che manda la palla a stamparsi sul palo a Zonta battuto. Passano pochi minuti e Pellielo cerca la porta con una conclusione potente da fuori area, senza però inquadrare lo specchio.

L’illusione dura poco.

Il momento sembra favorevole alla formazione di Favaretto, ma al 26’ è il Chions a passare in vantaggio. Azione manovrata, la prima in assoluto dell’incontro, dei padroni di casa e intervento falloso in area termale di Bagatini, che mette a terra Facca. Sul dischetto si presenta Dimas, specialista dei tiri da fermo, che non fallisce nemmeno questa volta.

I gialloblù vanno in confusione e non riescono a reagire con il tecnico Favaretto che, a inizio ripresa, prova a ridisegnare la squadra togliendo Bagatini per inserire Guatieri, con quest’ultimo che si posiziona a metà campo e Acka che torna nel naturale ruolo di terzino.

È sempre il Chions a fare gioco.

Le cose, però, non cambiamo ed è anzi il Chions a rendersi pericoloso con Facca, che salta proprio Acka ma poi conclude sull’esterno della rete.

La formazione di casa continua a premere e al 26’ trova il meritato raddoppio che chiude definitivamente i giochi: lancio con il contagiri di Diman per Zucchiatti, che entra in area e poi fulmina Costa con un diagonale che vanifica il tuffo del numero uno termale.

Nel finale un’occasione per parte: prima Zonta fa ottima guardia sul tiro di Guatieri e poi Urbanetto manca il tris calciando alto dopo essere giunto a tu per tu con Costa.

La zona retrocessione da ieri è molto più vicina e adesso per assicurarsi i playout serviranno due imprese.

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