A Trieste per cominciare la scalata verso gli Europei di cross. La stagione delle campestri inizia ufficialmente domani, dopo il rinvio del cross della Valsugana a domenica 18 causa i nubifragi della scorsa settimana. Il cross della Carsolina, che si svolgerà ai piedi di monte Lanaro nella zona intorno a Sgonico, a una quindicina di chilometri da Trieste, sarà di tutt’altra caratura rispetto a quello valsuganotto in quanto si tratta della prima prova valida per la selezione per i campionati europei di Tilburg del prossimo 9 dicembre.

Il protagonista più atteso, Yeman Crippa, non sarà però al via in quanto già selezionato dai tecnici per la prova continentale e al momento in Kenia assieme agli altri due azzurri, Mohamed Abdikadar e Joao Bussotti, per uno stage indirizzato proprio a preparare l'appuntamento del prossimo mese. Ci sarà, invece, il fratello Neka che da qualche mese abita proprio nel centro giuliano e insegue il sogno della prima convocazione con la maglia azzurra Senior dopo il titolo mondiale Junior nella corsa in montagna. Con lui un altro giudicariese, ovvero Cesare Maestri, da sempre a suo agio nelle gare offroad, e il pinetano della Quercia Stefano Anesi. Tutti dovranno guardarsi dalla concorrenza agguerrita di cui fanno parte in particolare Ahmed El Mazoury e Michele Fontana. Tra le donne due le trentine da tenere sott’occhio, cioè la roveretana Isabel Mattuzzi e la nonesa Nadia Battocletti entrambe con velleità di podio e anche qualcosa in più. Dovranno vedersela con Valeria Roffino, Federica Zanne e Giovanna Epis. Anche tra i giovani c’è qualche atleta trentino come gli Junior Linda Palumbo, Arianna Pasero, Angela Mattevi e Marco Anesi.

Con i pistard in palestra bene al caldo, gli altri mezzofondisti nel giorno dei campionati italiani di Ravenna saranno per la maggior parte in “busa” per la mezza di Riva del Garda (inizio alle 10). Sulla linea di partenza nel rione De Gasperi si presentano tra gli altri il valsuganotto Ousman Jaiteh, Emanuele Franceschini, Davide Raineri, Alessandro Degasperi e Monica Carlin. La pattuglia di riferimento composta dagli atleti africani vede Jonathan Kosgei Kanda, vincitore nel 2015 e nel 2016 e secondo lo scorso anno dietro Paul Tiongik, Hosea Kisorio Kimeli primo nel 2014 e Gideon Kurgat tra gli uomini, mentre in campo femminile la sfida sarà tra la tedesca Thea Heim, la svizzera Denisa Johannsen e l’austriaca Karin Freitag.

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