Studenteschi, Villa Lagarina fa il bis

Tamburello. Ai Giochi successo dell’Agrario San Michele tra gli Istituti superiori


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Sono l’Istituto comprensivo di Villa Lagarina, tanto in campo femminile che in quello maschile, e Istituto superiore Agrario di San Michele, con la sua squadra maschile, i vincitori della fase provinciale di palla tamburello dei Giochi sportivi studenteschi. Le finali, nelle due categorie degli istituti comprensivi/scuole medie e degli istituti superiori/istituti di formazione professionale/centri di formazione professionale, sono andate in scena mercoledì scorso, dopo che nei primi mesi dell’anno scolastico si erano svolte le semifinali.

Per quanto concerne istituti comprensivi e scuole medie, in campo femminile due le semifinali: la prima aveva promosso in finale appunto le ragazze dell’Istituto comprensivo di Villa Lagarina, che avevano avuto la meglio sugli istituti comprensivi Riva 1, Dro e Valle dei Laghi; nell’altra, l’Istituto comprensivo di Taio aveva messo sotto Trento 1, mentre si erano ritirati gli istituti comprensivi di Aldeno-Mattarello e Cles. Quindi finale tra le studentesse di Taio e quelle di Villa Lagarina, con successo di queste ultime.

Per l’Istituto comprensivo di Villa Lagarina un successo bissato con la squadra maschile. Tre, in questo caso, le semifinali: i lagarini primeggiavano in quello che vedeva anche la partecipazione degli istituti comprensivi di Riva 1, Dro e Valle dei Laghi (analogamente a quanto avveniva per le donne); nella semifinale “B” successo di Taio su Trento 1 (anche qui con ritiro delle squadre di Aldeno Mattarello e Cles); infine, nella semifinale “C”, successo dell’Istituto comprensivo Isera-Rovereto su quelli di Avio e Mori.

Finale a tre, quindi, per le squadre maschili degli istituti comprensivi: al termine, primo posto per i ragazzi dell’Ic Villa Lagarina, secondo per quelli di Taio, terzo per l’Ic Isera-Rovereto.

Infine, gli istituti superiori. Due le semifinali: nella prima l’Agrario di San Michele prevaleva sul “Martini” di Mezzolombardo e il “Pilati” di Cles; nella seconda l’Enaip di Tione batteva il “Fontana” di Rovereto. Da qui la finale, che vedeva l’Agrario di San Michele spuntarla sull’Enaip di Tione.

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