Basket Eurocup

«Serviva un partitone per sfatare il tabù Reggio»

Pascolo sottolinea la prova corale della squadra: «Vittoria importante perché era la prima del nuovo girone»


di Alberto Geat


TRENTO. L’Aquila vola ancora alto davanti ai 2058 spettatori del PalaTrento nell’appuntamento di Eurocup dell’Epifania. A farne le spese è stata l’altra contendente italiano al torneo, quella Grissin Bon Reggio Emilia finora bestia nera dalla formazione trentina. Se infatti i ragazzi di coach Buscaglia non erano stati in grado nei quattro incontri precedenti avere la meglio sull’attuale campione d’inverno, ieri sera è stata ben altra storia. Si è finalmente sbloccata l’ala del Minnesota Trent Lockett , dopo la partita offensivamente deludente di domenica scorsa, portando a casa nel derby italiano di Eurocup contro Reggio Emilia, 15 punti e 6 rimbalzi.

«Ero deluso per la partita di domenica, ma alla fine tutti hanno delle partite no. Ho avuto un buon paio di giorni per allenarmi e volevo veramente portare energia alla partita. Speravo di giocare meglio e così è stato». Con un occhio sempre allo Slam Dunk Contest dell'All Star Game che si terrà proprio qui a Trento: «Ora per prima cosa devo riprendermi, mettermi in forma di nuovo. Mi sono allenato su alcune schiacciate, ci divertiremo».

Un’altra partita di carattere per Jamarr Sanders (per lui 16 punti e 4 rimbalzi), ormai una garanzia dal perimetro ed top scorer dell’incontro. In una gara molto più dura sulla carta dell’ultimo turno di stagione regolare, Sanders e i suoi sono riusciti a prevalere tenendo duro fino a fine partita. «Ho avuto una buona prestazione dal punto di vista offensivo ma è stato soprattutto uno sforzo dell'intera squadra. Miglior giocatore? Per me Trent Lockett è stato decisivo. Ha contribuito enormemente in difesa e tutta la squadra è stata agevolata dal suo gioco offensivo».

Ennesima solida prestazione anche per il beniamino di casa Dada Pascolo, il primo a raggiungere la doppia cifra, che con 12 punti e 5 rimbalzi ha contribuito significativamente a sfatare il mito di una Reggio imbattibile. «Abbiamo giocato tutti bene, perché per battere Reggio Emilia era necessario che facessimo tutti una gran partita. Era importante sia per sfatare questo mito di una Grissin Bon imbattibile, ma soprattutto perché era la prima partita di coppa: mettere in cascina questi due punti è importantissimo. Ora la prossima è Trabzonspor, andiamo a giocarcela in Turchia».

Ottimi segnali arrivano anche dal golden boy Diego Flaccadori, in grado di contribuire in maniera decisiva alla vittoria uscendo dalla panchina. «Sicuramente ero molto carico, perché nell’ultima partita non mi ero tanto piaciuto ed ero davvero pronto per questa partita importantissima. È la prima delle Last 32 quindi era importante fare tutti una prestazione buona. Sono molto felice». Sempre concreta infine la prestazione del capitano bianconero Toto Forray: «C'è stato un salto, sia nella mia partita che nella prestazione di Sanders. Ci siamo allenati per fare questo, cioè attaccare subito la partita e ci siamo riusciti. Sapevamo che era una partita difficile, la prima di coppa: abbiamo giocato benissimo per quaranta minuti quindi gran merito alla squadra».

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