Sbarca a Rovereto il rugby elegante

Il prossimo week end si giocherà il campionato europeo femminile riservato alle quattro nazionali più forti


di Paolo Trentini


TRENTO. Lo slogan è "Eleganza particolare", ma c'è da scommettersi che da sabato non ci sarà spazio per i complimenti. E' stato presentato ieri il campionato europeo di rugby al femminile che si appresta a fare il suo esordio in Trentino. Tutte le partite si giocheranno a Rovereto, in un Quercia dove lunedì sono stati installati i pali (alti 15 metri). Il colpo d'occhio è notevole soprattutto per chi è abituato a vederlo in versione calcistica tutto il resto dell'anno. Si affronteranno in tre giornate le nazionali di Italia, Inghilterra, Spagna e Francia e sabato 19 la rappresentativa che avrà collezionato più punti alzerà il trofeo prima della festa finale.

«Sarà un test molto importante - ha spiegato l'assessore allo sport roveretano Franco Frisinghelli - in quanto se tutto andrà per il meglio contiamo di far arrivare anche un test match della nazionale maschile». Se Parisse e Bergamasco sono destinati a rimanere un sogno, la nazionale A o quella giovanile non sono un obiettivo impossibile. Ci sarà tempo per pensarci, intanto la manifestazione porterà ulteriore entusiasmo a un movimento che dalla sua nascita è in crescita esponenziale: «Il rugby in Trentino - ha affermato il delegato provinciale della Fir Guido Rebesco - è arrivato circa 15 anni fa. Da allora abbiamo 500 tesserati, sette società di cui due nate quest'anno. E' chiaro che sono numeri piccolissimi confronto ad altre realtà come il Veneto, ma questa continua crescita non può che riempirci d'orgoglio e un giovane rugbysta che è nel giro della nazionale».

E proprio per aumentare la presa della palla ovale tra i giovani durante il torneo saranno organizzati dei momenti in cui i giovani potranno provare a cimentarsi con il rugby. Sul campo, invece, la squadra da battere sarà come al solito quella inglese che cercherà di confermare la sua supremazia. Le azzurre sulla carta hanno poche chances e già una successo sulla Francia, dopo dodici sconfitte e un pareggio su 13 incontri disputati, sarebbe motivo di festa. Scontata la sconfitta contro le britanniche, il confronto più aperto sarà quello con la Spagna anche se è nettamente in vantaggio negli scontri fin qua giocati (8-0). In più la Spagna giocherà col coltello tra i denti: nel 2007 la Fira ha estromesso la formazione iberica dal sei nazioni per far posto proprio all'Italia e allineare il torneo maschile a quello femminile. Un motivo di rivalsa in più per le spagnole, un motivo in più per le Italiane di confermare la bontà della scelta della federazione europea. Il calcio d'inizio del torneo sarà dato sabato alle 17.30 con la sfida tra Spagna e Inghilterra. A seguire, alle 19.30 l'Italia se la vedrà con le transalpine. Le altre due giornate di gara saranno mercoledì 16 e sabato 19. Il terzo tempo, la caratteristica principale del rugby, si svolgerà all'interno degli spogliatoi. Le squadre si alleneranno in quattro campi della città più uno a uso esclusivo per provare i calci piazzati. Curiosità, tutte le federazioni pagheranno di tasca loro le spese per la trasferta, vitto e alloggio negli alberghi; tra le richieste almeno due litri d'acqua al giorno per giocatrice e 150 chilogrammi di ghiaccio per squadra nel quale le giocatrici si immergeranno per recuperare i postumi di ogni partita. Ma la richiesta più pressante dai tifosi sarà quella per la birra, il cui legame con il rugby è forte.

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