Automobilismo 

Rally San Martino, buoni numeri 

Venerdì e sabato la gara del Primiero: iscrizioni confermate e addirittura in crescita per l’Historique



SAN MARTINO DI CASTROZZA. C’è soddisfazione nel clan della San Martino Corse. Ogni anno si soffre un po’ in attesa di chiudere il cerchio delle iscrizioni (qui come altrove), perché continuano i tempi difficili per chi vuole correre in auto, nonostante la dichiarata ripresa del mercato a quattro ruote, e pare sia in crescita la percentuale dei giovani cui non interesse neppure prendere la patente.

LA CONTA. Così quando la somma degli iscritti al 38° Rallye San Martino ha raggiunto quota 83 (come l’anno scorso) e quella al 9° Historique si è fissata a 25 (quattro in più), tutti hanno tirato un sospiro di sollievo e dispensato pacche sulle spalle a destra e a manca, caricati a molla per affrontare le ultime fatiche dei preparativi.

IL PROGRAMMA. Mercoledì pomeriggio all’Hotel Savoia ci sarà la distribuzione dei roadbook, giovedì le ricognizioni autorizzate sul percorso con vetture stradali. Venerdì in mattinata le verifiche sportive degli equipaggi e tecniche delle auto, seguite dallo shakedown (il test con vetture da gara) in località Imer sulla SP19 del Passo Gobbera, dalle 11 alle 15:30.

LE PROVE. Venerdì al via le auto storiche seguite dalle moderne con inversione del numero di partenza. Start della prima prova speciale “San Martino Cittadina” (2,97 km) alle ore 19:54. Sabato sono previsti due giri identici con le moderne seguite dalle storiche: prova speciale 2/5 “Manghen” (22,01) alle 9:50 e 14:43; prova speciale 3/6 “Val Malene” (26,46) alle 10:59 e 15:52; prova speciale 4/7 “Gobbera” (9,03) alle 11:54 e 16:47. Arrivo e cerimonia di premiazioni in piazza a San Martino dalle 17:50.

I MODERNI. Quinto round del campionato italiano Wrc 2018, San Martino propone la sfida al vertice tra il leader della serie Stefano Albertini (55 punti) su Ford Fiesta e gli inseguitori, a cominciare da Corrado Fontana (36) su Hyundai i20, Manuel Sossella (35) e Paolo Porro (23) pure su Fiesta, Simone Miele (14) su Citroen Ds3. Sfida spettacolo anche nelle Classi, con le vetture R5 capaci a volte di insidiare le più muscolose Wrc. Antonio Forato (Skoda Fabia), in testa alla Coppa Acisport, dovrà respingere gli attacchi di Andrea Carella (Peugeot 208 T16), Domenico Erbetta (Skoda) e del redivivo Efrem Bianco (Skoda).

GLI STORICI. Favori del pronostico per le Porsche 911 nelle diverse configurazioni di Raggruppamento, con piloti esperti quali Michael Stoschek, Lorenzo Dellasio, Agostino Iccolti e Claudio Zanon. Pronti a dare battaglia Tiziano Nerobutto su Opel Ascona 400, Nicola Patuzzo su Ford Sierra Cosworth, Maurizio Pionier con un’immortale Lancia Delta Integrale. Al solito grande lo schieramento di forze da parte del Team Bassano.

CURIOSITÀ. Senza squilli di tromba, con umiltà e passione, iscritto al San Martino anche Stefano Cossetti, direttore di Tuttorally+ (rivista traino della specialità), assieme alla navigatrice Elisa Tassile. Per loro una Renault Twingo R1A, senza avversari diretti, e quindi basterà tagliare il traguardo per fregiarsi di un successo di Classe.

 













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