Trento. Il figlio d’arte Alessandro Bettega (terzo assoluto e primo tra i piloti Raceday) e Cristian Merli (15esimo) sono stati tra i grandi protagonisti della 21esima edizione del Prealpi Master Show, secondo appuntamento del Challenge Raceday Rally Terra, andato in scena a Sernaglia della Battaglia, in provincia di Treviso. La gara, caratterizzata da fango e pioggia, ha visto al via ben 171 piloti e ha premiato la guida di Simone Tempestini che, in coppia con Masina Palitta, ha trionfato con la sua Hyundai I20, precedendo il duo Edoardo Bresolin–Ometto (Ford Fiesta Wrc) e il trentino Alessandro Bettega, a bordo di una Skoda Fabia R5 assieme a Paolo Cargnelutti. Al termine delle due giornate di gara, Tempestini ha chiuso con 13”7 di margine sui secondi classificati, con Bettega appena dietro, staccato di 15”1 dai vincitori, con il rammarico per un errore che gli ha impedito di conquistare un piazzamento più prestigioso.

Notturna sotto la pioggia

La gara trevigiana è stata aperta da una prova speciale di 6,30 km in notturna, disputata sotto la pioggia, che ha reso il percorso di gara decisamente insidioso. Nella seconda giornata, dopo una nottata di maltempo, il percorso dell’altra prova di 9,18 km (da ripetere tre volte) si è presentato quasi allagato, chiamando ancora una volta agli straordinari i partecipanti.

Il giovane Simone Tempestini, campione rumeno in carica e con alle spalle esperienze nel campionato del mondo, si è imposto in tre dei quattro tratti cronometrati in programma e ha mantenuto la leadership della gara sino alla fine. Alessandro Bettega, affiancato da Paolo Cargnelutti, ha fatto segnare il miglior tempo nel primo passaggio della seconda prova speciale, unico capace di contrastare il dominio dei vincitori, ma nel passaggio successivo è andato in testacoda, perdendo tempo prezioso e scivolando al quarto posto. Nell’ultimo passaggio, però, Bettega è riuscito a recuperare una posizione e concludere terzo assoluto e primo tra i piloti Raceday. La coppia Bresolin-Ometto (Ford Fiesta Wrc) ha mantenuto un ritmo costante e hanno concluso la gara al secondo assoluto, mentre il duo Scattolon-Nobili (Hyundai I20) ha concluso al quarto posto, alle spalle di Bettega. A chiudere la top 5 i cinque volte vincitori del Prealpi Master Show Mauro Trentin e Alice De Marco (su Skoda Fabia R5), incappati in qualche problema di troppo.

Merli e Zortea 15esimi

In gara c’era anche Christian Merli, spalleggiato da Marco Zortea nelle vesti di navigatore. L’esperto driver giudicariese, al volante di una Skoda Fabia R5, ha chiuso con un onorevole 15esimo posto, non senza qualche rimpianto. Quattordicesimo dopo la prima speciale, Merli è riuscito a portarsi a ridosso della top 10, ma un errore nell’ultima speciale gli ha fatto perdere qualche posizione, fino alla 15esima piazza finale. Un risultato da considerarsi comunque positivo. «È stata una gara estremamente difficile, insidiosa, con i canali scavati dai concorrenti zeppi d’acqua – ha commentato Merli – Per questo risultava difficile staccare, frenare ed abbiamo commesso qualche errore nelle prime prove. Sull’ultimo passaggio ho urtato una balla di paglia e la macchina s’è spenta. Senza quest’errore potevo entrare nella top ten. Sono ugualmente contento del risultato, visto il parco partenti e la presenza di 41 R5 pilotate da big che gareggiano tutto l’anno».

CLASSIFICA FINALE: 1. Tempestini - Palitta (Hyundai I20); 2. Bresolin - Ometto (Ford Fiesta Wrc) a 13”7; 3. Bettega - Carnegliutti (Skoda Fabia R5) a 15”1. L.F.