TRENTO. Tu chiamalo, se vuoi, euro-derby. Perché chi vince questo doppio confronto fra le Dolomiti e la via Emilia inizia a sentire, fortemente, il profumo della Coppa Cev. Trentino Diatec ed Lpr Piacenza negli anni si sono incrociate in mille modi: vendendo nel 2000 alla società emiliana il titolo di A2, nella corsa ad accaparrarsi Matey Kaziyski nel 2007, in finali scudetto, gare di Coppa Italia... Ma adesso sarà la volta di affrontarsi anche in Coppa Cev. Due partite, l’andata mercoledì sera alle 20.30 con diretta su Radio Dolomiti (non è in palinsesto la diretta streaming su laola1.tv in quanto trasmetterà la Champions League) ed il ritorno fra due settimane al PalaTrento, nel quale ci sarà in palio la semifinale.

Se qualcuno avesse ancora in mente le immagini del 3-0 facile facile con il quale Lanza e soci hanno travolto Piacenza in casa due mesi fa, lo scorso 8 gennaio, farà bene a dimenticarsele. Perché sono almeno due i campanelli d’allarme in casa Diatec: la sconfitta incassata nell’andata della stagione regolare proprio al PalaBanca di Piacenza ed il fatto che, rispetto al match di campionato giocato in via Fersina, mercoledì la Lpr avrà regolarmente Marshall in campo. Nelle coppe europee, infatti, il gentleman agreement con il quale sono imposti i tre italiani sempre in campo non vale, in più ormai la “cavalletta” cubana ha smaltito i problemi fisici. Piacenza, quindi, potrà schierare tutta la propria batteria di fuoco cubana (Hierrezuelo in palleggio, Hernandez opposto, Marshall in posto-4), il sempre interessantissimo francese Clevenot di banda e tutti i suoi “vecchi marpioni” Papi, Zlatanov e Tencati. Emiliani al completo, trentini pure, Lpr che domenica a Modena ha risparmiato per metà gara Alletti e Marshall proprio in vista di stasera. Avendo già da un po’ la garanzia del sesto posto finale in regular season i ragazzi di Giuliani hanno avuto tempo e modo di preparare al meglio questa partita. Nella quale Angelo Lorenzetti dovrà sciogliere solamente il nodo dell’opposto, perché Stokr stavolta sembra favorito su Nelli per partire titolare mentre al centro Solè dovrebbe tornare in campo in diagonale a Van de Voorde. Il resto del sestetto, invece, sarà quello visto all’opera durante tutta la stagione.

Uscire dal PalaBanca con un risultato favorevole sarebbe un passaggio fondamentale per Giannelli e compagnia schiacciante, così da arrivare in una buona situazione al match di ritorno in via Fersina. Dove il “fattore PalaTrento”, il teatro delle 13 vittorie in 13 gare di regular season, potrebbe rivelarsi decisivo. Anche perché adesso per la Diatec si accende la miccia: nell’arco di due settimane giocherà questo doppio confronto in Cev con Piacenza ed il quarto di finale contro Monza nei playoff scudetto, giocandosi un doppio accesso in semifinale che vorrebbe dire continuare l’ottima stagione fin qui vissuta. (niba)

©RIPRODUZIONE RISERVATA