volley femminile

La Delta schiaccia Settimo e ipoteca già la semifinale

Quarti di finale Coppa Italia Serie A2 femminile, trascinata ancora una volta da Antonucci e Michieletto, alla squadra diIosi basterà un set in Piemonte


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. La Delta Informatica scorda acciacchi e coperta corta e si regala una serata da “grande” inCoppa Italia: nell’andata dei quarti di finale, la squadra di Ivan Iosi ha spazzato via la Lilliput Settimo Torinese con un perentorio 3-0 che mercoledì prossimo le permetterà di centrare la semifinale (nella quale affronterebbela vincente della sfida tra Filottrano e Palmi,ieri 3-0 per le marchigiane) anche conquistando un solo set. Successo firmato, come quello di domenica scorsa su Mondovì, dall’opposto e dalla schiacciatrice “di scorta” Ilaria Antonucci (12 punti ed mvp dell’incontro) e Francesca Michieletto (13 punti), protagoniste assieme all’altra posto-4 Francesca Coppi (13), dopo un avvio stentatissimo.

Senza Nomikou (approdata a Mondovì dopo la rescissione consensuale e ancora non sostituita dalla dirigenza gialloblù), l’infortunataAricò (menisco) e la convalescente Kijakova (influenza) – praticamente l’intero terzetto di palla alta disegnato in estate dal d.s. Tonetti – anche un avversario non trascendentale, ma comunque protagonista di un girone d’andata sorprendente come Settimo Torinese diventa una montagna da scalare.

La squadra di Iosi soffre la battuta piemontese, sbaglia tutto lo sbagliabile in attacco e rincorre per tutto il primo set Akrari e compagne, che scappano sul 9-14 (errore Coppi) e poi sul 16-20 (contrattacco della stessa centrale ospite). Un errore al servizio di Moncada regala quattro set ball alla Lilliput, ma Michieletto, Rebora e Antonucci li annullano e il muro della stessa borghigiana vale unincredibile 26-24. La Delta parte forte nel secondo, con lo show personale di Silvia Fondriest, che piazza due muri e poi manda in confusione la ricezione di Settimo con la battuta (9-3, contrattacco Antonucci e fallo di portata di Malvicini).

Ancora Silvia mura per il 13-7, poi però la squadra di Iosi si concede una pericolosissima pausa che permette alla Lilliput di rientrare prima sul 17-16 (smash Malvicini) e poi sul 19-18 (errore attacco Michieletto). Ma è la stessa schiacciatrice trentina a chiudere il set con un devastante turno al servizio (due ace e contrattacco Antonucci, 25-19). E la musica non cambia nel terzo, con Antonucci e Michieletto che firmano la prima accelerazione delle padrone di casa (10-5). Settimo si riavvicina conilmuro di Akrari (11-9), ma poi è Coppi a cambiare passo, a suon di contrattacchi, muri ed ace: 22-12, che diventa 25-13 con il contrattacco di Michieletto e il muro finale di Rebora.













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