L’IC Arco vince la fase nazionale

Dopo il successo a Torbole assieme al Rosmini di Rovereto i velisti trentini si sono ripetuti anche a Reggio Calabria


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Quando Andro Ferrari ha pensato bene di organizzare, nell’ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi, anche la fase provinciale di vela, su sollecitazione del delegato provinciale della Federvela Paola Mora, non immaginava certo di centrare subito un risultato agonistico di questo livello. L’Istituto comprensivo di Arco, vincitore appunto della fase provinciale tra le scuole secondarie di primo livello, s’è infatti imposto anche nella fase nazionale, andata in scena nei giorni scorsi a Reggio Calabria.

Bersaglio grosso al primo centro, dunque, un successo che va a sommarsi a quello organizzativo della fase provinciale, andata in scena in maggio a Torbole. In quell’occasione, nelle due classifiche a squadre di combinata – tavola e barca multipla – l’IC Arco aveva preceduto IC Pergine 2 e IC Valle di Ledro tra le scuole secondarie di primo grado, mentre tra quelle di secondo grado si era registrata l’affermazione del “solito” Rosmini di Rovereto – proprio nei giorni scorsi premiato come scuola più sportiva della Provincia di Trento – davanti a Floriani e Maffei di Riva del Garda e Gardascuola di Arco.

Entrando nel dettaglio dei risultati, nella tavola a vela Riccardo e Nicolò Renna (Ic Arco) erano saliti sul podio nella competizione riservata alle scuole secondarie di primo grado. Nella gara riservata alle scuole secondarie di secondo grado, Gaia Gatti (Rosmini Rovereto) aveva prevalso sulla compagna d’istituto Martina Todeschi in campo femminile, mentre tra i maschi Nicholas Slijk (Floriani Riva del Garda) aveva avuto la meglio su Alessandro Pollastri (Rosmini Rovereto).

Passando alla barca multipla, nella competizione riservata alle scuole secondarie di primo grado si era registrata l’affermazione dell’IC Arco (Federico Zampiccoli, Leonardo Chistè, Nicola Milosavljevic, Aaron Levi Armani e Arianna Forelli), davanti a IC Pergine 2 (Stefano Zuliani, Luca Calovi, Tommaso Mattivi e Riccardo Fontanari) e Ic Valle di Ledro (Cecilia Folletto, Anita Zendri, Francesco Rampazzo e Samuele Trentini). Infine la gara di barca multipla riservata alle scuole secondarie di secondo grado, con l’affermazione del Floriani di Riva del Garda (Giulia Benedetti, Michele Benamati e Emil Toblin), davanti ai “cugini” del Maffei (Carlotta Tavernini, Pietro Parisi e Tommaso Santoni), la Gardascuola di Arco (Benedetta Boniotti, Dimitri Peroni, David D’Agostino e Filippo Castelbarco) e al Rosmini di Rovereto (Alberto Santino, Giacomo Galvagni e Francesco Setti).

Questo per quanto concerne la fase provinciale di Torbole. Ma la sorpresa più bella è arrivata appunto alla fase nazionale di Reggio Calabria, andata in scena la scorsa settimana, dove l’Istituto Comprensivo di Arco ha ottenuto una vittoria ancora più clamorosa, proprio in considerazione del fatto che la disciplina è stata inserita solo quest’anno nel novero di quelle dei Giochi Sportivi Studenteschi dalla Provincia Autonoma di Trento.

«È l’ennesima dimostrazione – dice ancora il coordinatore dell’educazione fisica e sportiva della Provincia, Andro Ferrari – della bontà del lavoro condotto dal nostro staff e dagli insegnanti di educazione fisica, ma anche del fatto che il Trentino non è solo terra di sci, ma è bensì capace di costruire talenti nelle più disparate discipline».

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