BOLZANO. Il primo derby stagionale sorride alla Walliance Ata. Le bianconere fanno loro la sfida con il Neruda Volley, espugnando il palasport di San Giacomo di Laives dopo una partita tiratissima e combattuta. I presupposti erano proprio per questo, per una battaglia sportiva, per un match equilibrato. E così è stato, fra due sestetti che possono legittimamente ambire alla parte centro-alta della classifica di questo girone B della B1. Un derby nel quale la Walliance Ata si prende due punti d'oro e con un po' di attenzione in più forse poteva anche puntare al colpaccio. Perché le bianconere nel terzo set sono partite molto bene, volando avanti 14-7, ma senza poi riuscire a gestire questo margine e venendo quindi raggiunte e superate dalle altoatesine. Fosse stato calcio sarebbe stato, probabilmente, un pareggio: sottorete invece ha vinto la squadra che è stata capace di affrontare meglio il tie-break. In questo caso la Walliance Ata, bravissima nel riuscire a trovare le contromisure alla battuta di casa. Le altoatesine, giocoforza, al servizio spingono molto e cercano, fra le mura amiche, di raccogliere il più possibile. Appena la ricezione trentina però inizia a reggere a dovere ecco che la squadra di Marco Mongera può innescare quelle centrali animalesche che ha. Brugnara si esalta e piazza qualcosa come 7 muri personali, mettendo spesso la museruola alla palla alta delle padrone di casa dove non sono bastati i 31 punti in due delle schiacciatrici di posto-4 Pistolato (un ex) e Dhimitriadhi. La differenza a muro fra i due sestetti è stata palese, 14-4 il confronto a favore delle ragazze di Mongera, in una gara nella quale metter palla a terra con regolarità in attacco non è stato facile. Ci è riuscita bene Paoloni su palla alta ed anche Bogatec al centro, giocatrici spesso decisive nei momenti tirati di questo derby.

Nel primo set sono le trentine a partire meglio, ma appena le altoatesine spingono al servizio ecco che arriva il sorpasso (16-12 e 21-15). La reazione delle ragazze di Mongera arriva sul finire di secondo set, dopo un avvio tirato (5-8 e 16-15) il finale (19-21) è tutto tinto di bianconero. Nel terzo parziale, come detto, la Walliance può mangiarsi le mani, ma le trentine sono poi state bravissime nel quarto set a rompere gli indugi nel finale (18-21) portando la contesa al tie-break. Dove di storia (2-5 e 4-10) non ce n'è mai stata: la Walliance vince (5-12) ed incassa la terza vittoria consecutiva. (niba)