sport invernali

L'agenda della Fisi: il Trentino va in pista con numeri da record

Oltre ottocento gare, sette eventi di Coppa del Mondo


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Manca solo... la neve: attendendo news in tal senso dal meteo e confidando comunque nel freddo e nella tecnologia, il Trentino è pronto a mettere in pista numeri da record. Sono quelli del Comitato Fisi della nostra Provincia che ieri, alla Rotalnord di Cadino di Faedo, ha presentato la tradizionale “Agenda”: 208 manifestazioni per un totale di 828 gare di categoria, tra le quali spiccano ovviamente i 7 eventi di Coppa del Mondo, le 3 di Coppa Europa, le 72 competizioni internazionali e le 16 gare valevoli per i campionati italiani.

Numeri ai quali il comitato presiediuto da Angelo Dalpez abbina quelli di un autentico “esercito” di praticanti: 9.214 tesserati Fisi, 4.104 agonisti nella stagione 2015/2016, 57 trentini nelle squadre nazionali. Un Comitato che, in 84 anni, ha conquistato 13 medaglie ai Giochi olimpici invernali, 36 ai Mondiali e 39 alle rassegne iridate Juniores.

Dalpez ha sciorinato le cifre del Comitato che presiede alla presenza del presidente del collegio revisori dei conti della Fisi nazionale Elio Grigoletto, dell’assessore provinciale allo Sport Tiziano Mellarini, del colonnello Gabriele Di Paolo, comandante del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, e del maresciallo Davide Carrara, suo omologo del Centro Sportivo dei Carabinieri.

«Manca qualcosa che attendiamo con ansia – ha detto Mellarini – nonostante gli organizzatori facciano conto su quella programmata, speriamo che possa nevicare quanto prima, visti i numerosi appuntamenti. Con il presidente nazionale Flavio Roda abbiamo confermato il nostro impegno quali sponsor della Fisi, una collaborazione che ci permette di organizzare tante manifestazioni che hanno una grande valenza sociale. Impegno che confermiamo anche su quelle giovanili, nonostante il passo indietro della Disney.

In più, dalla stessa Fisi ci è arrivato il grande riconoscimento rappresentato dalla creazione dei due centri federali di Lago di Tesero per lo sci nordico e di Pozza di Fassa per lo sci alpino, molto importanti per le due vallate». Sempre più importante anche la collaborazione tra Comitato Trentino Fisi e gruppi sportivi militari. L’esempio migliore è la sezione giovanile di sci nordico “Carlo Valentino” appena creata assieme alla Guardia di Finanza ed alla stessa Provincia Autonoma di Trento.

«Tra i nostri doveri – ha detto a proposito il colonnello Di Paolo – c’è anche quello di essere vicini al territorio ed ai nostri giovani, aprendo loro le nostre strutture e mettendo a loro disposizione i nostri tecnici». Meno positive le novità portate dal maresciallo Carrara, che ha sottolineato come, con il confluire del gruppo sportivo della Forestale in quello dei Carabinieri, il numero degli arruolamenti non potrà che ridursi. Attendendo la neve, in Trentino c’è chi è già quasi pronto ad ospitare eventi di Coppa del Mondo: a Madonna di Campiglio il Canalone Miramonti è a buon punto per lo slalom del 22 dicembre. «È una responsabilità che abbiamo nei confronti della Provincia, della Fisi, del territorio e degli appassionati che tra poche settimane accorreranno ad applaudire i campioni», ha detto Adriano Alimonta. Il Trentino risponde sempre presente.













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