Giro d'Italia

In Paganella sarà festa rosa. Nel 2017 arrivo in Val di Fassa

Martedì 24 arrivo ad Andalo, mercoledì 25 partenza da Molveno. Il presidente dell’Apt Tonidandel: «Si apre una nuova fase del nostro turismo»


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Dopo il tappone dolomitico Alpago-Corvara, la cronoscalata dell’Alpe di Siusi e un meritato giorno di riposo, i pretendenti alla classifica generale della 99esima edizione del Giro d’Italia sono attesi da una tappa solo apparentemente meno impegnativa. I 132 km della Bressanone-Andalo, in programma martedì 24 maggio, nascondono infatti più di un’insidia: due Gpm, passo Mendola e Fai della Paganella, ed un finale che si presta alle “imboscate”. La Corsa Rosa torna in Paganella con una giornata che dovrebbe riservare grandi emozioni, 43 anni dopo la vittoria in maglia rosa di Eddy Merckx.

«Con gli organizzatori di Rcs Sport ed il direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni c’è un rapporto ormai consolidato – ha spiegato alla presentazione della tappa l’amministratore unico di Trentino Marketing, Maurizio Rossini – Nel loro “disegno” necessitavano di una tappa con queste caratteristiche e le loro esigenze si sono sposate con l’ambizione della Paganella di ospitare un arrivo e una partenza».

Ambizione nutrita anche da tanti altri territori provinciali, Val di Fassa in primis: stando ai rumors, la vallata ladina sarà premiata con una tappa nell’edizione 2017. Intanto, l’investimento – 170 mila euro solo per Rcs Sport – è stato fatto per Andalo, Molveno e per l’intera comunità della Paganella, che nelle scorse settimane si è prodigata perché il 24 ed il 25 maggio (quando è prevista la partenza da Molveno della tappa per velocisti che si concluderà a Cassano d’Adda) siano due giornate di vera e propria “festa rosa”: «Il Gpm di Fai è stato allestito in piazza San Rocco, con un ultimo strappetto interessante – ha spiegato il direttore dell’Apt, Luca D’Angelo – Da lì si scenderà in località Santel e quindi a Cavedago, da dove si salirà ad Andalo, in piazza Dolomiti, con l’ultimo chilometro pianeggiante e l’arrivo previsto tra le 17 e le 17.30. Al Processo alla tappa sarà presente il nostro testimonail Aksel Lund Svindal. La partenza da Molveno, il giorno dopo, avverrà alle 12.35, in una zona molto televisiva, che contiamo di sfruttare per la promozione. Tanti gli eventi collaterali e gli impianti di risalita saranno aperti».

L’entusiasmo degli operatori turistici è confermata dalle parole del presidente dell’Apt, Fabrizio Tonidandel: «Attendiamo questo evento con entusiasmo – ha detto – anche i residenti hanno collaborato alla sua buona riuscita, vogliamo che sia il punto di partenza per una nuova fase del nostro turismo. Ci presentiamo come un palcoscenico da sogno nell’anfiteatro delle Dolomiti di Brenta». «Questo evento non è solo marketing – ha aggiunto il sindaco di Andalo, Alberto Perli – ha una grande valenza sociale: tanti residenti hanno recuperato foto e materiali del 1973 e altrettanti sono stati coinvolti in progetti come il concorso di Biciscuola, vinto proprio da una scuola di Andalo».

«La tassa di soggiorno ci permette di confermare il budget per l’organizzazione di eventi come questo – ha aggiunto infine l’assessore provinciale al turismo, Michele Dallapiccola – che sono l’occasione per presentare al mondo non solo la nostra vocazione alla vacanza attiva, ma anche tutte le altre ricchezze del nostro territorio».

Twitter: @mauridigiangiac

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