Rugby

Il Trentino nuova "casa" della palla ovale azzurra

L'Italia di O'Shea in ritiro a Pergine prima della Coppa del Mondo 



ROMA. Sarà il Trentino l’affascinante teatro della preparazione dell’Italrugby di Conor O’Shea alla Rugby World Cup giapponese al via il prossimo settembre. La Federazione Italiana Rugby ha sottoscritto allo Stadio Olimpico di Roma, alla vigilia del debutto interno dell’Italia nel Guinness Sei Nazioni 2019 contro il Galles, un accordo di partnership con Trentino Marketing e l’APT Valsugana-Lagorai che porterà gli azzurri a preparare nel corso dell'estate, nel clima ideale di Pergine Valsugana, l'avvicinamento alla rassegna iridata nipponica.

L’accordo biennale tra FIR, Trentino Marketing e APT Valsugana-Lagorai, però, andrà ben oltre la semplice finestra 2019 e, nelle stagioni a venire, sarà mirata a rendere il Trentino un autentico punto di riferimento estivo per l’intero movimento rugbistico italiano, confermandosi sede dei ritiri prestagionali della Nazionale ma, soprattutto, proponendosi come teatro di una serie di eventi di promozione e sviluppo del gioco. Tornei di touch rugby tra squadre di appassionati e azzurri, camp dedicati alle atlete ed agli atleti più giovani, momenti di incontro con il pubblico saranno solo alcune delle attività che scandiranno le estati del rugby italiano.

A sottoscrivere l’accordo tra la FIR e il Trentino, allo Stadio Olimpico di Roma, il presidente federale Alfredo Gavazzi, Maurizio Rossini - Ceo di Trentino Marketing - e Stefano Ravelli, amministratore delegato dell’APT Valsugana Lagorai.













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