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Il Meeting del Garda Optimist parla americano

Tra gli Juniores vince Baker, quarto il fragliotto rivano Boccuni. Demurtas secondo tra i Cadetti



RIVA DEL GARDA. Straordinaria edizione del Meeting del Garda Optimist: tempo e vento hanno permesso di svolgere al meglio le attività a terra e in acqua di questa manifestazione Guinness World Records, che ha impegnato 1063 timonieri accompagnati dalle proprie famiglie e coach. Una conferma delle capacità organizzative della Fraglia Vela Riva, che quest’anno ha raggiunto la massima sintonia e sincronia tra staff regate, giudici, giuria, genitori, volontari, che insieme hanno permesso di offrire il massimo dell’operatività possibile.

Per la prima volta vince tra gli Juniores uno statunitense, il bravissimo Stephen Baker, in testa fin dal primo giorno e vincitore con una prova di anticipo. Secondo il tedesco Florian Krauss, seguito dal russo Lazdin. Bella rimonta del portacolori della Fraglia Vela Riva Tommaso Boccuni, quarto assoluto. Prima femmina la russa Lukoyanova.

Nei Cadetti prosegue la tradizione del Circolo Vela Roma, che dopo le vittorie negli anni scorsi dei fratelli Sepe (categoria Juniores M e F) , quest’anno tra i più piccoli porta al successo Maria Vittoria Arseni, che per un solo punto ha battuto il fragliotto Alex Demurtas. Terzo il polacco Chelkowski.

Bel risultato di squadra della Fraglia Vela Riva che piazza ben 6 atleti in tutto nei primi 15, aggiudicandosi ancora una volta il Trofeo ITAS per la prima squadra di club con i migliori quattro Juniores.













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