Giannelli: «A Civitanova mettiamo in campo tutto» 

Volley SuperLega. Dopo la rocambolesca sconfitta in gara 1, l’Itas non può sbagliare domani nel secondo match della serie best of five di semifinale sul campo della Lube  


Daniele Loss


Trento. Domani sera bisognerà andare “oltre”. Senza “se” e senza “ma”: la prima battaglia, sportiva s’intende, se l’è aggiudicata Civitanova, ma la “guerra” che porta verso la serie di finale è ancora lunga. Per gettarsi immediatamente alle spalle la sconfitta di martedì sera servirà un’Itas a cinque stelle, migliore dal punto di vista tecnico di quella vista in gara 1. Quella contro i marchigiani non è stata una partita, ma una vera e propria maratona lunga due ore e quaranta (e il quarto parziale? 44 minuti di scambi, scaramucce e incertezze arbitrali) nel corso della quale la formazione di Angelo Lorenzetti ha vissuto sull’ “ottovolante” tra picchi che hanno rasentato la perfezione a bassi con errori evitabili, risultati poi decisivi.

Le parole di Lorenzetti

«Il rammarico che abbiamo è infatti solo di natura tecnica - queste le parole del coach gialloblù - perché, per tutto il resto, la squadra ha fatto il massimo. Non abbiamo avuto grande continuità all’interno della gara, ma in campo c’è anche l’avversario e la Lube è riuscita ad evidenzare le nostre carenze dal punto di vista, per l’appunto, tecnico. Abbiamo fatto comunque tanto e gara 1 deve trasmetterci la convinzione che, migliorando in alcuni aspetti della prestazione, abbiamo tutte le carte in regola per giorcarcela sino in fondo», conclude l’allenatore dell’Itas Trentino.

La riscossa dovrà avvenire già domani sera su di un campo, l’ “Eurosuole Forum” che non piace troppo all’Itas Trentino, visto che la compagine del capoluogo non è mai riuscita a festeggiare sul mondoflex dell’impianto marchigiano negli otto sfide dirette disputate in provincia di Macerata. E, allora, servirà un’impresa di quelle da sottolineare con la matita rossa.

Le parole di Giannelli

«In gara 1 - fa eco al proprio tecnico il capitano dell’Itas Trentino Simone Giannelli - non abbiamo sfruttato diverse occasioni che potevano permetterci di conquistare la vittoria. Guardiamo avanti: andremo a Civitanova e proveremo a mettere in campo tutto quello che abbiamo costruito in questa stagione». Servirà, appunto, andare oltre i propri limiti, come spesso l’Itas ha fatto.

Date, protestano i tifosi

Intanto le tifoserie di Trento (Curva Gislimberti), Modena (Irriducibili Gialloblù) e Perugia (Sirmaniaci) hanno emesso un comunicato congiunto indirizzato alla Legavolley e alla Rai per esprimere il malcontento generale per la gestione dei calendari e delle dirette televisive. «Così non si può andare avanti - recita il comunicato -. Volete lo spettacolo in campo, ma se lo spettacolo in campo è accompagnato da un deserto sugli spalti crediamo che possa essere un problema da non sottovalutare». Da sottoscrivere in pieno: martedì sera gli spettatori alla “Blm Group Arena” erano solamente 2.601.

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