Doppietta Galante: gara e maglia 

Allievi. Il condinese, portacolori dell’Ausonia Pavoncelli, vince il Trofeo Industrie e Artigianato di Ravina e conquista il titolo di campione provinciale della categoria. Sul podio “trentino” anche l’atteso Andrea Dalvai (Vc Borgo, quarto) e Christian Piffer (Velo Sport Mezzocorona, 5°)



Trento. Arriva da Condino, difende i colori dell’Ausonia Pavoncelli e si chiama Riccardo Galante il nuovo campione trentino Allievi. Classe 2004, Galante è al primo anno in categoria e ieri ha conquistato il secondo successo stagionale sul traguardo del 50esimo Trofeo Industrie e Artigianato di Ravina, a distanza di appena otto giorni dalla caduta rimediata a Telgate, in provincia di Bergamo. Un dato che la dice lunga sulla tenacia del giovane corridore chiesano, che aveva rotto il ghiaccio il 22 aprile scorso al 61esimo Giro delle Tre Province a Pressana, in provincia di Verona.

Quarto Dalvai, quinto Piffer

Un successo che rappresentava una candidatura in vista della classicissima riservata agli under 16 proposta dal Veloce Club Trentino, quest’anno chiamata ad assegnare la maglia fucsia di campione provinciale. Maglia che è finita sulle spalle del promettente atleta cresciuto nel vivaio della Grafiche Zorzi di Storo, ora in forza all’Ausonia, società veronese affiliata anche in Trentino. Galante ha battuto la concorrenza del quotato portacolori del Vc Borgo Andrea Dalvai (quarto assoluto e secondo dei trentini) e quella del cembrano del Velo Sport Mezzocorona Christian Piffer, classe 2004 al pari del vincitore e reduce dalla prima affermazione in categoria, arrivata il 12 maggio in provincia di Padova. Dalvai, quest’anno già vittorioso al Giro della Bolghera e poi secondo a Illasi e al Trofeo della Vittoria, nulla ha potuto di fronte allo spunto di Galante, che ha tagliato per primo il traguardo posto sul rettilineo in salita di via Valgola. Nemmeno la pioggia, il freddo e le botte rimediate domenica 12 maggio a Telgate hanno frenato la corsa di Galante, che si è imposto d’autorità al termine dei 57,3 chilometri di gara, distribuiti su quattro giri di un circuito che prevedeva i passaggi da Ravina (con lo strappo di 400 metri di via della Croce da affrontare a ogni tornata), Romagnano, bivio di Aldeno, bivio di Mattarello e ritorno. All'ultimo giro, quindi, l'abbrivio finale in salita fino all’arrivo di via Valgola, dove si è decisa la corsa.

Secondo Bruttomesso

Gli attesi protagonisti non sono mancati all’appello e la stoccata vincente è stata quella del corridore chiesano, che ha messo la propria ruota davanti a quella di uno dei grandi favoriti della vigilia, il classe 2003 di Valdagno Alberto Bruttomesso. L’alfiere del Vc Schio, che in questa stagione aveva già vinto due volte in Trentino (alla Coppa Dusevich e alla Coppa Amos Costa di Villa Agnedo), nulla ha potuto e si è dovuto accontentare della piazza d’onore, seguito al terzo posto dal compagno di squadra Efrem Sella.

Quarto Andrea Dalvai, che si è comunque confermato nei quartieri nobili della classifica, in una gara chiusa alla media di 42,752 km/h, di non poco conto viste le condizioni meteo. Non da meno il “primo anno” Christian Piffer, che ha completato la top 5 di giornata. Bene anche il bolzanino del Gs Alto Adige Andrea Dallago (ottavo) e il portacolori della Montecorona Alessandro Noto (nono). L.F.

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