Basket serie a 

Dolomiti Energia multata per lo striscione contro la Fiba

Il giudice sportivo ha comminato 750 euro di multa, ma era già stato esposto anche in Eurocup



TRENTO. Incredibile ma vero: la Dolomiti Energia Trentino ha preso la sua prima multa della stagione in Serie A Beko. Nel referto diramato dalla Fip, si comunica che alla società di piazzetta Lunelli è stata comminata un’ ammenda di 750 euro “per esposizione di striscioni offensivi£. Quale mai sarà stato questo non meglio precisato striscione offensivo? Ci sentiamo di escludere il “Josh torna a casa” esposto da alcune signore della tribunetta posta alle spalle della panchina aquilotta, mentre l’indiziato numero uno sembra essere il “morti di Fiba” esposto dai ragazzi della curva come segno di ironica protesta per i noti fatti della diatriba tra Fiba ed EuroLeague Basketball. Alla Fip, da sempre schierata al fianco della Fiba, non è infatti andato giù il goliardico striscione dei supporter aquilotti, che invece nelle scorse settimane aveva riscosso molti consensi sui social network dopo la sua prima esposizione durante la semifinale di ritorno contro Strasburgo. In quel caso non arrivò alcuna multa.

Per Trento non si tratta comunque della prima ammenda stagionale. Al termine della partita di EuroCup contro Bilbao la società di piazzetta Lunelli fu infatti punita per le intemperanze dei suoi tifosi che, a causa di alcuni fischi dubbi della terna arbitrale, lanciarono sul parquet di gioco palline di carta e bottigliette di plastica.

La Dolomiti Energia è comunque in buona compagnia. Nell’ultimo weekend Varese ha subito una multa di 2000 euro per offese collettive frequenti del pubblico nei confronti di un tesserato e Bologna di 3500 euro per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri ed a un tesserato ben individuato (Stefano Mancinelli) e perché un individuo in tribuna teneva un comportamento gravemente minaccioso ed offensivo nei confronti dell’osservatore arbitrale.(s.z.)













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