Basket Eurocup

Dolomiti Energia, al Forum per un traguardo storico

Dopo il +10 dell’andata, per l’Aquila sarà semifinale anche perdendo di 9 punti In forse Sanders, Buscaglia aggrega Löfberg e Bellan. Lockett: «Vincere e basta»


di Sergio Zanella


TRENTO. Con le voci sul terremoto dello scontro tra Fiba ed EuroLeague Basketball ormai sempre più insistenti, la Dolomiti Energia si ributta nell’avventura dell’Eurocup per quella che è forse la serata più importante della sua stagione. Al Mediolanum Forum di Milano, con palla a due alle ore 20, la squadra di Buscaglia si giocherà infatti l’accesso alle semifinali della seconda coppa europea, partendo peraltro con il cospicuo vantaggio delle 10 lunghezze racimolate contro capitan Gentile e compagni nella gara d’andata. Ad accedere alla semifinale di Eurocup sarà però la squadra che, nell’arco del doppio confronto, avrà segnato il maggior numero di punti e per Trento sarà quindi sufficiente vincere, pareggiare (non saranno disputati tempi supplementari), o perdere con uno scarto inferiore o uguale a nove punti.

Guai però a dare la vittoria trentina già per fatta, anche perché nella partita di una settimana fa la squadra di coach Repesa fu costretta a fare a meno di due leader come Jenkins e Simon. Ad asciugare ulteriormente le rotazioni aquilotte, oltre alla già certa assenza di Baldi Rossi, era invece arrivata proprio in occasione del match d’andata la distorsione alla caviglia destra di Jamarr Sanders, le cui condizioni sono sì in via di miglioramento ma non al punto da renderne certa la presenza sul parquet milanese. Lo staff medico trentino deciderà solo questa mattina l’eventuale presenza a Milano del suo numero 4, ma per ogni evenienza coach Buscaglia ha preferito integrare il suo roster con la contemporanea presenza in panchina dei giovanissimi Löfberg e Bellan.

«Siamo consapevoli di essere alla vigilia di un grande momento – ha spiegato l’allenatore bianconero - La nostra Eurocup è stata caratterizzata da partite di altissimo livello, fin dall’inizio. E questo livello andrà ulteriormente alzato in occasione di un appuntamento come questo): abbiamo fatto uno straordinario percorso in questa stagione d’esordio sul palcoscenico europeo e non vogliamo vederlo terminare domani».

Per sperare di vincere contro Milano sarà quindi fondamentale una prestazione aquilotta rasentante la perfezione, ben superiore rispetto a quella fornita domenica a Torino. L'unico a salvare la faccia nella partita del PalaRuffini era infatti Lockett, che ieri, interpellato dalla stampa, ha spiegato: «Come si gestisce un vantaggio di 10 punti? Nel modo più naturale possibile: senza perdersi in somme o sottrazioni, ma solo guardando il tabellone e giocandoci questa partita come se fosse una gara secca, per vincerla».

Bocche cucite invece sulla diatriba con la Fiba, con la società di piazzetta Lunelli che non avrebbe ricevuto comunicazioni ufficiali né da Fiba né da Fip e che per questo continua a ritenersi nel giusto, come peraltro confermato dall’avvocato di fiducia ancor prima di apporre la firma societaria in calce al contratto triennale con EuroLeague Basketball. All’ombra del Bondone le attenzioni sono quindi tutte per il basket giocato, con l'appuntamento per tutti i tifosi trentini che è fissato per le ore 20 al Forum di Milano (oltre 200 i supporter in trasferta) o sulle frequenze di Sportitalia.

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