Diatec, niente ferie: c’è il Mondiale

Volley. Wild card a sorpresa alla squadra trentina per il torneo iridato per club in programma in maggio in Brasile



TRENTO. La stagione della Diatec Trentino non è affatto finita. Ed, anzi, proseguirà sotto i colori dell'iride. Questo perché la società di via Trener è stata invitata a prendere parte al prossimo Mondiale per Club, in programma dal 6 all'11 maggio a Betim, in Brasile. E Trentino Volley ha risposto sì, guadagnandosi quindi la possibilità di partecipare per la sesta volta consecutiva ad una manifestazione nella quale non è mai scesa dal podio. Vincitrice quattro volte di fila, fra il 2009 ed il 2012, e quindi terza nell'ottobre del 2013. Da quest'anno, però, il torneo iridato ha cambiato date ed è stato calendarizzato a maggio, al termine dei diversi campionati, anziché in autunno, all'inizio della stagione com'è sempre stato finora. E la Fivb ha scelto di dare una delle due wild card a disposizione della Federazione internazionale alla squadra di Roberto Serniotti, che ora potrà quindi contare su tre settimane di allenamento senza partite per prepararsi nel modo migliore all'appuntamento iridato.

Si potranno sistemare i diversi acciacchi fisici, come quelli alla schiena di Burgsthaler e l'infiammazione al ginocchio di Fedrizzi, e cercare anche la giusta condizione mentale per ben figurare in un torneo che si annuncia di altissimo livello. Perché attualmente sicure partecipanti al Mondiale per Club 2014 sono i campioni in carica del Sada Cruzeiro, squadra brasiliana padrone di casa, i russi campioni d'Europa del Belgorie Belgorod di Dragan Travica (che ha eliminato la Diatec dalla recente Champions League ai playoff a 6), gli argentini dell'Upcn già affrontati ad ottobre, i portoricani del Guaynabo Mets in rappresentanza di Centro e Nord America e l'Esperance di Tunisi come portacolori dell'Africa.

Con il sestetto trentino le partecipanti salgono a quota sei, una settima arriverà dalla seconda wild card a disposizione della Fivb mentre l'ottava, la rappresentante asiatica, uscirà dal torneo in corso di svolgimento in questi giorni a Pasay, nelle Filippine. Fra le partecipanti, che proprio nelle scorse ore si sono giocate i quarti di finale, ci sono anche i qatarioti dell'Al Rayyan che in campo schiera l'ex schiacciatore trentino Cristian Savani, il Pechino di Wout Wijsmans ex capitano di Cuneo ed il Matin Varamin (Iran) allenato da Daniele Bagnoli.

Ma perché la scelta di Trento? Solitamente, negli ultimi anni, spesso le due wild card sono andate a seconda e terza classificata in Champions League, che quest'anno sono state l'Halkbank Ankara dei tanti ex trentini (in pole per avere il secondo invito), che domenica ha vinto la Coppa di Turchia, ed i polacchi dello Jastrzebski Wegiel allenati da Lorenzo Bernardi. In attesa di capire a chi sarà assegnata la seconda wild card, la scelta di invitare la Diatec è arrivata anche e soprattutto per i meriti internazionali conquistati nelle ultime annate dai trentini. Sempre sul podio da quando, nel 2009, questa manifestazione è stata reintrodotta, in Champions League protagonista per tante stagioni ed in più una squadra italiana avrebbe alzato ulteriormente il tasso tecnico della manifestazione. La data di maggio ha reso dura la vita ai campionati nazionali: in Russia hanno cambiato formula dei playoff per permettere al Belgorod di partecipare, in Italia invece dal 6 maggio in poi si è ancora in piena finale scudetto. Per tutto il gruppo sarà un'occasione da sfruttare per chiudere questa annata con un risultato positivo. (n.b.)

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