Diatec-Cruzeiro per la vetta

Volley, Mondiale per club. Semifinale già in tasca, ma Stoytchev vuole la leadership nel girone


di Nicola Baldo


TRENTO. La sfida finale del girone. Quella che, con le semifinali del Mondiale per club già in tasca matematicamente, varrà come spareggio per la vetta del girone. Ieri sera, nell'altro girone di Doha, Zenit Kazan e Pge Skra Belchatow si sono affrontare per determinare la leadership del raggruppamento B, oggi tocca alla Trentino Diatec chiudere la prima fase del torneo. Prima o seconda nel girone, dipenderà da quest'ultimo match in programma alle 14 di oggi con diretta su Sportitalia2 contro i brasiliani del Sada Cruzeiro.

Sia i trentini che i verdeoro sono già certi delle semifinali, i brasiliani hanno un punticino in più rispetto ai trentini (6 a 5) per cui ai ragazzi di Stoytchev servirà vincere con qualunque risultato, dal 3-0 al 3-2, per garantirsi di chiudere davanti ai brasiliani in classifica. Sia come punti in caso di successo netto, sia come numero di vittorie e come quoziente set in caso di vittoria al tie-break. Una sconfitta, con qualunque punteggio, farebbe passare i trentini come secondi del girone. Una partita che, se vinta, segnerà l'ennesimo record di questa squadra visto che sarebbe la 18esima gara del Mondiale per Club vinta sulle 18 disputate, l'imbattibilità fra le dune di Doha proseguirebbe.

Ma queste statistiche interessano poco a Radostin Stoytchev, a lui interessa principalmente il risultato ed il primo posto nel girone. Anche perché sulla carta questa è la gara più difficile di tutto il girone, visto che il Sada Cruzeiro è una vera e propria orchestra. Ovvero, poche individualità di spicco ma un gioco corale e di squadra, un sestetto che lavora benissimo in difesa ed in ricezione e che spesso e volentieri gioca in combinazione risultando così difficilmente leggibili a muro. Una squadra nella quale spicca l'opposto Wallace soprattutto per essere il vice di Vissotto nella Nazionale brasiliana, ma proprio questa splendida organizzazione di gioco ha spinto il tecnico Marcelo Mendez a lasciare finora in panchina, almeno ad inizio match, l'altra stella della squadra ovvero lo schiacciatore cubano Leal tornato in campo proprio qui a Doha dopo esser scappato da Cuba.

Una squadra, insomma, da prendere con le molle e contro la quale servirà la migliore Trentino Volley. Perché questo match rappresenta anche un’utilissima tappa di avvicinamento alle supersfide della semifinale di giovedì e, se andasse come tutti i tifosi trentini sperano, della finalissima iridata di venerdì. Per questo match Stoytchev non cambierà una virgola del sestetto collaudato, schierando nuovamente Juantorena in diagonale con Kaziyski, quindi Raphael in regia e Stokr opposto, Birarelli e Djuric centrali con Bari libero. Ieri giornata di riposo, la squadra è scesa in campo solo per un allenamento. Da segnalare il momento speciale per Raphael che all'hotel nel quale alloggia la squadra ha potuto incontrare l'ex funambolo dell'Udinese, il brasiliano Zico.

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