Sci alpino

Costazza, Moelgg e Curtoni al lavoro in Val di Fassa

Sulla pista Aloch di Pozza anche Svezia, Francia, Giappone e Slovacchia



POZZA DI FASSA. La Val di Fassa si conferma uno strategico crocevia in vista delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, che inizieranno il prossimo 9 febbraio. In questi giorni, e fino a sabato 20 gennaio, sono infatti presenti sulle «Piste Azzurre» alcuni degli atleti più importanti del circus mondiale, che stanno affinando la propria preparazione in vista dell’appuntamento a cinque cerchi e ancor prima dei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo.

Oltre agli atleti della Nazionale italiana, per la quale la Val di Fassa è centro federale di allenamento del settore sci alpino dal 2006, sono infatti presenti i team della Svezia, capitanati da André Myhrer, terzo domenica nello slalom di Wengen dietro ai fuoriclasse Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen, quindi le Nazionali della Francia, Slovacchia e Giappone.

Protagonista assoluta di questi giorni, dunque, la pista Aloch di Pozza di Fassa, tracciato che ospita tutti gli anni la Coppa Europa maschile di sci alpino e che nel 2019 avrà l’onore di essere teatro delle prove tecniche dei Mondiali Junior. Pista che si trova nella ski area Pozza - Buffaure, ha una lunghezza di 982 metri, parte a quota 1.631 metri con arrivo a quota 1.342, nel paese di Pozza di Fassa, per un dislivello di 308 metri e una pendenza media del 27%. È dotata d’impianto d’illuminazione per sci e riprese televisive in notturna.

Nel dettaglio fino a sabato 20 gennaio si alleneranno a Pozza di Fassa le azzurre Manuela Moelgg, salita per ben tre volte sul podio in gigante in questo inizio di stagione nel massimo circuito, quindi la sciatrice di casa Chiara Costazza, Irene Curtoni ed altre azzurrine. Nelle giornata di venerdì si aggregheranno al gruppo anche Martina Bassino e la rientrante Laura Pirovano.













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