TRENTO. Il Mezzocorona ci crede, non molla e porta a casa un successo importantissimo in chiave playout contro una delle migliori squadre del campionato, il Belluno, tuttora terza forza del girone. Lomi fa un piccolo miracolo visto che il primo tempo s'era chiuso 1 a 0 per gli ospiti (rete di Corbanese al 12'). Ma dopo il passaggio negli spogliatoi per la sosta del primo tempo i rotaliani tornano in campo con un altro piglio e prima Caridi su rigore (al 51') e poi Zentil (al 53') ribaltano il risultato. Il finale è 3 a 1 per il Mezzocorona (terza rete ancora di Caridi su rigore al 92') e 3 punti che riportano i roaliani a 6 punti dalla Triestina e sopra il Mori. Mori uscito con le osa rotte dal match casalingo (giocato al Quercia di Rovereto) contro la corazzata Biancoscudati Padova. Il divario con l'attuale capolista, infatti, è troppo netto e il finale è un 2 a 6 che non ammette repliche (reti per i padroni di casa di Tisi al '57 per l'1 a 2 e di Deimichei al 71' per il 2 a 4). Sconfitta infine anche l'altra trentina, il Dro, che dallo scontro salvezza con l'Union Pro sarebbe dovuta uscire con tutt'altro risultato. L'1 a 0 firmato Casarotto condanna il Dro al 14esimo posto, permette all'Union Pro di allungare sul gruppetto delle inseguitrici e costringe i droati a fare punti pesanti nei prossimi match.

20.a giornata:

Union Pro-Dro 1-0

Mori S. Stefano-Biancoscudati Padova 2-6

Altovicentino-Kras Rapen 0-1

La Fenadora-Sacilese 1-2

Fontanafredda-Giorgione 2-1

Mezzocorona-Belluno 3-1

Tamai-Clodiense 0-0

Triestina-Union Arzignano 2-2

Montebelluna-Legnago 2-2

Classifica: Biancoscudati 47; Altovicentino 45; Belluno 38; Sacilese 36; Clodiense 33; Union Arzignano 32; Fontanafredda 30; La Fenadora e Tamai 29; Montebelluna e Union Pro 28; Giorgione 23; Dro e Legnago 19; Kras Repen 18; Triestina 16; Mezzocorona* 10; Mori S. Stefano 8 (* 4 punti di penalizzazione)