Basket Eurocup

Aquila, senza Sanders serve l’impresa a Smirne

Jamarr a riposo dopo la ferita al braccio rimediata a Milano, Trento rischia grosso contro i campioni di Turchia


di Sergio Zanella


TRENTO. Sarà una Dolomiti Energia Trentino chiamata ad una vera e propria “mission: impossible” quella che questa sera, alle ore 18, scenderà in campo alla Karsiyaka Arena di Smirne per affrontare il Pinar Izmir nel terzo turno del girone K di Eurocup. Oltre al fattore campo e a quello del potenziale della squadra avversaria (campione in carica del campionato turco e retrocessa dall’EuroLega), a rendere ulteriormente proibitiva la spedizione trentina sulle coste del Mar Egeo ci sarà anche l’assenza della guardia titolare Jamarr Sanders. Sull’aereo che ieri mattina ha portato la banda Buscaglia a Smirne, dopo lo scalo ad Istanbul, il talentuoso americano nativo di Chicago mancava infatti all’appello, perché costretto dal medico sociale aquilotto a rimanere nell’infermeria del PalaTrento. A spiegare il perché di questa decisione, che però era già nell’aria dopo le parole rilasciate da Buscaglia nella conferenza stampa di lunedì, è stato lo stesso dottor Fabio Diana, il quale dopo un’accurata visita ha preferito far rispettare a Sanders uno stop precauzionale di 48 ore per non rallentare la guarigione dalla ferita causata da una caduta nelle docce del Forum di Milano. «A causa di un taglio rimediato in seguito ad un trauma accidentale, Jamarr Sanders ha riportato una ferita sull’avambraccio destro che ha comportato l'applicazione di quattro punti di sutura – ha spiegato il dottor Diana – Considerando la localizzazione della ferita, e per favorirne una adeguata cicatrizzazione nell’ottica di un recupero in vista della prossima gara di campionato, si è optato per qualche giorno di lavoro differenziato».

Niente da fare dunque per la guardia americana, vero “collante” del sistema di gioco di un coach Maurizio Buscaglia che avrà quindi la sua bella gatta da pelare, con Flaccadori che sarà chiamato a ben più dei consueti 10 minuti di utilizzo e con un Sutton che sarà verosimilmente schierato nello starting five. A maggior ragione saranno quindi vietati i cali di tensione, perché in un girone così equilibrato (dopo due partite ogni squadra ha un record di 1-1) è pressoché obbligatorio non lasciare punti per strada o quantomeno non subire pesanti imbarcate come invece successo mercoledì scorso in quel di Trebisonda. Il match non è certo di quelli da dentro o fuori, ma un’eventuale sconfitta (e sarebbe la terza consecutiva) obbligherebbe Trento a vincere praticamente tutte le restanti partite del girone di ritorno per sperare nel passaggio del turno.

Occhio quindi ai cali di tensione, con Toto Forray e compagni che dovranno essere bravi a stare sempre sul pezzo per evitare di incendiare la già rovente arena turca assiepata da più di tremila spettatori.

Ricordiamo infine che l'incontro, che inizierà alle 18 italiane e sarà arbitrato dallo spagnolo Antonio Conde, dal montenegrino Igor Dragojevic e dall’albanese Gentian Cici, non verrà trasmessa in diretta da Sportitalia, ma solamente in differita a partire dalle ore 20.30.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano