Ciclismo

Andrea Piechele smette: «Meglio l’università»

Un’altra stagione di malanni fisici, la Bardiani non lo ha confermato: «Forse per la mia vita è meglio così»


di Luca Franchini


TRENTO. Andrea Piechele scende dalla bicicletta e dice basta. Il corridore noneso, che fin dalle categorie giovanili aveva dimostrato di avere mezzi e qualità per ritagliarsi uno spazio anche tra i professionisti, non è stato confermato dalla Bardiani Csf per il 2016 e, non avendo trovato altra sistemazione, ha deciso di appendere la bici al chiodo. Una scelta sofferta per il 28enne noneso, che nelle ultime stagioni ha dovuto fare i conti con numerosi guai fisici, in particolar modo alle ginocchia. Anche nella stagione in corso, che pur qualche soddisfazione gliela ha regalata (su tutte il secondo posto in una tappa del Giro di Turchia), Piechele non è riuscito a trovare la necessaria continuità.

«Non ho trovato squadra e ho deciso di smettere – spiega Piechele – Non è propriamente una decisione mia, anche se presa con serenità. Smetto senza grandi rimpianti perché anche quest’anno ho tribolato parecchio con i soliti problemi fisici. Non mi sono dannato troppo l’anima per trovare una sistemazione, perché alla fine penso sia meglio così per me e la mia vita. Mi manca poco per laurearmi in Scienze Motorie e poi mi piacerebbe rimanere nell’ambito dello sport – replica Piechele – Il mio obiettivo sarebbe quello di aprire un centro sportivo o qualcosa del genere. Smettere di correre non è mai bello: se avessi avuto una nuova occasione avrei continuato perché ormai lo faccio da anni, ma visti i continui problemi fisici, forse è meglio così. Non si può correre con 4-5 infortuni a stagione».

È ancora in cerca di una sistemazione, invece, il grestano Cesare Benedetti, che non si è visto rinnovare il contratto dalla Bora Argon 18, con cui aveva corso nelle ultime sei stagioni. Gli altri quattro professionisti trentini sono già accasati anche per la stagione 2016. Il perginese Daniel Oss ha ancora un anno di contratto con la Bmc Racing (scadenza fine 2016) ed è uno dei punti fermi della squadra americana. Medesimo discorso per il borghigiano Matteo Trentin, che ha altri due anni di contratto con la corazzata belga Etixx-Quick Step. Ancora un anno di contratto anche per il cembrano Moreno Moser, che difenderà sempre i colori della Cannondale Garmin, mentre il giudicariese Iuri Filosi ha recentemente rinnovato per altri due anni con la Nippo Fantini. Nel 2016, infine, ci sarà l'atteso esordio di Gianni Moscon con il Team Sky.

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