FOLGARIA. Sci, ma anche sleddog, fat bike, scialpinismo, persino la corsa su neve. Più di cento chilometri di piste, ma l'Alpe Cimbra cerca la formula vincente non solo nello sci da discesa ma anche in altri sport. E sempre strizzando l'occhio alle famiglie.

Sugli Altipiani, tra Folgaria, Lavarone e Luserna c'è ottimismo per la stagione invernale. L'area sciistica ha già offerto un "antipasto" agli affezionati lo scorso fine settimana, e ora attende l'inverno vero per partire a pieno regime. L'offerta sciistica degli Altipiani è improntata soprattutto al turismo famigliare e alla facilità di accesso.

Per quanto riguarda le piste, tra l'area dei Fiorentini-Folgaria-Passo Coe con 74 chilometri e la skiarea di Lavarone con 30, l'intero comprensorio totalizza 104 chilometri di piste da discesa, per un totale di oltre 50 tracciati. In massima parte si tratta di piste blu o azzurre, che arrivano al massimo a 430 metri di dislivello, ma tutte dotate di impianti di innevamenti artificiali, sulla cui efficienza gli sciatori possono contare anche in stagioni molto difficili dal punto di vista nevoso, come quella scorsa. C'è un'offerta molto attenta a chi scia con bambini. Ci sono baby park, campi scuola, piste tematiche dedicate a fiabe ed animali, intrattenimenti pensati per le famiglie. Gli amanti dello sci di fondo hanno a disposizione quasi la stessa lunghezza di piste: 100 chilometri, con i centri principali a passo Coe e Millegrobbe. Per la conformazione della montagna gli Altipiani cimbri sono uno dei luoghi più adatti allo sci nordico, e per promuoverlo ospiteranno anche diverse gare: la più famosa è la Millegrobbe, in programma il 21 e 22 gennaio.

Sugli Altipiani, per l'inverno, si scommette anche su sport nuovissimi. C'è lo sleddog, ossia le slitte trainate dai cani. Le Millegrobbe sono il centro nazionale di questo sport, con piste dedicate. Qui la Federazione italiana sleddog ha trasferito la sua sede, e a febbraio si disputeranno gare per i campionati del mondo ed europei. Il centro sleddog sarà aperto a tutti, con offerte per chi vuole avvicinare questo sport. Ci sono poi le "fat bike", le mountain bike con le ruote "grasse" che consentono di pedalare sulla neve. Tra le attività che sta acquisendo importanza nell'offerta dell'Apt c'è lo scialpinismo, forte soprattutto dell'enorme popolarità del monte Cornetto: appena c'è neve lo salgono con le pelli in centinaia ogni giorno.

Il 17 dicembre si terrà la seconda edizione della Folgrait Skialp race, in notturna a Fondo Grande. E poi c'è la corsa in montagna, che cerca di conquistare anche la stagione fredda: per questa disciplina c'è in programma il DOlomiti Winter Trail, la gara si terrà il 5 marzo a Lavarone. «Abbiamo ottime aspettative per questa stagione - commenta il presidente dell'Apt Alpe Cimbra Michael Rech - speriamo che il tempo ci permetta di partire quanto prima. Come prenotazioni sembra l'anno migliore di sempre». Questo anche grazie alla clientela straniera, che in dieci anni è più che raddoppiata e costituisce oltre il 40% delle presenze. In cima ci sono i polacchi, seguiti da cechi e croati; distaccati, ci sono poi belgi e irlandesi. «Polacchi e cechi sono ottimi clienti, vengono in famiglia e apprezzano l'"italian style - dice Rech - gli irlandesi usufruiscono della scuola sci; gli italiani nei week end e a Natale». (m.s.)