La plenaria del Parlamento europeo discuterà del caso di Ilaria Salis



<p>BRUXELLES - Il caso Ilaria Salis in cima all'agenda della sessione plenaria dell'Eurocamera di settimana prossima a Strasburgo. Gli eurodeputati dibatteranno il caso della cittadina italiana detenuta in Ungheria lunedì pomeriggio (5 febbraio) in Aula. "Fermo restando che per quanto riguarda il diritto penale è competenza degli stati membri, l'Ungheria ha aderito alla convenzione europea dei diritti dell'uomo, dunque le condizioni di <strong>Ilaria Salis</strong> sono un problema che riguarda anche lo stato di diritto in Ungheria", ha spiegato l'eurodeputata del Pd Mercedes Bresso, durante il briefing pre plenaria degli eurodeputati italiani.</p> <p>Per l'eurodeputata dei Verdi, <strong>Rosa D'Amato</strong>, "aprire un dibattito sullo stato dei prigionieri in Ue è di per sé una buona cosa, soprattutto se è necessario difendere Ilaria come cittadina italiana indipendentemente dalle accuse". Si è espressa contrariamente alle interferenze europee nella questione invece la leghista <strong>Paola Ghidoni</strong>, che ha sottolineato come "non sia bello vedere una cittadina italiana in catene, ma il penale rimane competenza degli Stati e non ci può essere un interferenza Ue". Del parere opposto invece l'eurodeputato del Movimento 5 Stelle, <strong>Mario Furore</strong>, che si è detto "deluso dalla risposta del portavoce della Commissione Ue sul fatto che non vengono commentati i singoli casi giuridici". Furore ha poi sottolineato che "quello di Ilaria è solo la punta di un iceberg sulle violazioni dello stato di diritto in Ungheria".</p>









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