indagine

Femminicidio di Giulia Cecchettin, la Procura chiede il processo per Filippo Turetta

L'inchiesta è chiusa sul caso della studentessa veneta che ha commosso l'Italia: uccisa dall'ex fidanzato reo confesso

VENEZIA


VENEZIA. L'inchiesta sul femminicidio di Giulia Cecchettin è ormai chiusa, e la Procura di Venezia si appresta a chiedere il processo per Filippo Turetta, l'ex fidanzato e reo confesso dell'omicidio. Il Procuratore Bruno Cherchi ha convocato stamane (15 maggio) una conferenza stampa a Venezia.

Un caso che ha commosso l'Italia, quello di Giulia. Turetta fu rintracciato dopo giorni di fuga in Germania e poi estradato.

Giulia Cecchettin è stata uccisa nell'area industriale di Fossò - a 6 chilometri dalla sua casa - verso le 23.40 di sabato 11 novembre 2023.

Quando la Fiat Punto nera di Turetta scompare dalle telecamere della zona industriale di Fossò, alle 23.50, Giulia era già deceduta, per le coltellate e le lesioni subite nella seconda fase dell'aggressione di Filippo, documentata dalle immagini alle 23.40 di quel sabato.

Letale, secondo gli esami autoptici, per la ragazza una coltellata sul lato sinistro del collo, "dai margini netti", che non le ha lasciato scampo dopo questa seconda aggressione. La prima fase era avvenuta nel parcheggio di Vigonovo, 25 minuti prima, a studentessa era morta per shock emorragico.













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