Un trentino inventa l’etichetta intelligente

Marco Mandelli, giovane ingegnere premiato da Unicredit per aver ideato e sfruttato commercialmente un sistema di controllo per prodotti da frigo e farmaci


di Silvia Siano


TRENTO. Contro la crisi servono idee innovative. Come quelle di Marco Mandelli, 34 anni di Torbole. Ingegnere dei materiali, con alle spalle un dottorato di ricerca in ingegneria metallurgica all’Università di Padova, Mandelli ha inventato insieme ad un paio di colleghi, un sistema per controllare che i prodotti da frigo siano conservati alla giusta temperatura.

Ingegner Mandelli, in che cosa consiste la vostra invenzione?

Si tratta di una semplice etichetta bianca alla quale abbiamo apposto un trattino prestampato con un inchiostro speciale. L’etichetta poi viene fatta passare sotto una calamita, viene quindi magnetizzata.

Quali sono i campi di applicazione?

Il settore farmaceutico ed alimentare. Il sistema infatti serve per controllare che i prodotti vengano conservati alla corretta temperatura, in altre parole che la catena del freddo non venga mai interrotta. Riguardo ai farmaci l’etichetta intelligente ha una duplice possibile applicazione: non solo controlla che i medicinali siano conservati alla corretta temperatura, ma anche verifica che i prodotti non siano stati congelati, fatto pericolosissimo ad esempio per alcuni tipi di vaccino.

Come avviene il controllo?

Basta utilizzare un pennarello speciale, che viene fornito insieme all’etichetta intelligente, in grado di leggere i dati.

Dall’idea fino alla commercializzazione…

Ad aprile dello scorso anno abbiamo costituito la Cold Pharma, azienda della quale sono amministratore unico, per iniziare la commercializzazione del prodotto. A settembre saremo pronti per entrare sul mercato.

A chi vi rivolgete?

Stiamo collaborando con una multinazionale del farmaco e stiamo conducendo progetti pilota con alcuni supermercati israeliani. Siamo supportati da Trentino Sviluppo, anche perché vorremmo intraprendere relazioni commerciali anche con i supermercati della zona.

Il sistema è costoso?

No, se lo si valuta in relazione alla sua utilità. Il supermercato o la farmacia possono utilizzarlo direttamente sulla confezione intera invece che sul singolo prodotto. Aver modo di controllare che la temperatura di conservazione sia corretta, significa non avere sprechi. Comunque, l’etichetta costa esattamente quanto una normale etichetta, mentre il lettore che viene venduto insieme alla prima costa circa 150 euro.

L’idea è valsa alla Cold Pharma il primo premio per l’area nord est del progetto “Il Talento delle idee” voluto da Unicredit e da Confindustria giovani con l’obiettivo di valorizzare le migliori idee imprenditoriali in Italia. Mandelli si è aggiudicato, insieme agli altri dieci vincitori del Nord Est, l’accesso a finanziamenti dedicati, percorsi di formazione e master ad hoc. Al secondo posto si è classificata Julia, un'azienda di Verona che intende commercializzare un programma unico, capace di identificare definitivamente e in via preventiva errori e inefficienze nei programmi informatici/software più diffusi in Java/Android. Il terzo posto invece è andato a Max Medical Group srl che intende commercializzare due nuovi prodotti dedicati al settore sanitario e socio assistenziale: una scheda terapia informatizzata e un carrello terapia automatizzato che aiutano nella corretta somministrazione dei farmaci.

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