Trentino sviluppo Laner resta presidente

Rinnovato il consiglio d’amministrazione dopo l’incorporazione di Trentino marketing: entrano Nicoletti, Degodenz e Tomasulo



TRENTO. Diego Laner è stato riconfermato presidente di Trentino sviluppo, la società provinciale che ora deve fare i conti con l’ingresso di Trentino marketing nell’ambito di una fusione che ha un duplice scopo: ridurre i costi gestionali e coordinare gli interventi di sviluppo e promozione territoriale. Ieri la giunta ha indicato i propri nomi e già nel pomeriggio il consiglio d’amministrazione si è riunito per dare subito operatività alle indicazioni provinciali. Oltre alla conferma di Diego Laner, la giunta ha riproposto anche Flavio Tosi per dare continuità al lavoro già avviato. Come nuovi ingressi ci sono Antonietta Tomasulo proveniente dal mondo delle imprese, Piero Degodenz (dalle Apt di ambito) e Paolo Nicoletti, il dirigente provinciale che si occupa di turismo e di internazionalizzazione.

Ma c’è anche un’altra novità: la giunta ha proposto al creazione di un advisory board, strumento il cui compito è quello di proporre nuove linee strategiche per lo sviluppo della società e di suggerire al consiglio d’amministrazione pratiche di raccordo col mondo produttivo e la dimensione esterna. Nel ruolo di coordinatore di questa funzione è stato individuato Stefano Odorizzi, amministratore delegato della Tassullo Materiali spa, e successivamente il cda ne individuerà i componenti. Il comitato opererà senza costi per la società. Anche per quanto riguarda i compensi agli amministratori, è stato deciso di mantenere congelati gli importi attuali: al presidente vanno 35 mila euro lordi, al vice 12 mila. Resterà in carica per tre anni. «La scelta fatta - sottolinea il presidente Dellai - è quella di rafforzare l’incisività di azione della società, di razionalizzare le attività di gestione con un conseguente contenimento degli oneri e, ultimo ma non meno importante, di potenziare le strategie di innovazione del sistema economico trentino con particolare riguardo ai servizi innovativi. Inoltre la nuova società dovrà coltivare e sviluppare costanti rapporti con le altre società del sistema della Provincia e con i diversi settori dell’amministrazione provinciale, della ricerca e dell’alta formazione».

Inizia dunque una stagione nuova per Trentino sviluppo che dovrà occuparsi anche di turismo, o meglio, di promozione territoriale dopo aver inglobato anche Trentino marketing. Il perché lo ha ricordato ancora il presidente Dellai, facendo notare come ormai anche il turismo è materia assolutamente trasversale occupando diversi ambiti. La società dunque dovrà tenere da conto, ora, questa nuova situazione, tarando la propria politica in maniera diversa secondo le indicazioni già date dalla giunta provinciale.

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