Carisparmio, affare fatto per 26 filiali di Banca Sella

Firmato l’accordo per rilevare gli sportelli in Trentino, Alto Adige e Bellunese. Acquisiti 99 dipendenti, 20 mila clienti e mezzi amministrati pari ad un miliardo



TRENTO. È nero su bianco il contratto per rilevare 26 filiali della banca privata italiana “Banca Sella” da parte della Cassa di risparmio di Bolzano. Filiali (99 dipendenti)che si trovano in Alto Adige (5), Trentino (11) e nel Bellunese (10). Il futuro di queste 26 filiali? Potrebbero esserci degli accorpamenti, senza il venire meno dei posti di lavoro per permettere poi l'utilizzo delle licenze che ne derivano ed aprire filiali anche in posti diversi da quelli in cui si trovano attualmente. Comunque sia, si rafforza in modo significativo il posizionamento di mercato della Cassa di Risparmio, in particolare nelle province di Trento e Belluno.

In Alto Adige Banca Sella ha 4 filiali a Bolzano ed una a Merano. In Trentino le filiali sono sparse un po' in tutto il territorio, da Trento a Rovereto, da Dimaro a Borgo Valsugana. Nel Bellunese, da Sappada a Belluno, da Feltre a Pieve di Cadore. Le 26 filiali della ex Banca Sella Nord Est Bovio Calderari (incorporate dall'ottobre scorso in Banca Sella) hanno oltre 20.000 clienti e mezzi amministrati che oltrepassano abbondantemente un miliardo di euro.

Il direttore generale della Cassa di risparmio, Peter Schedl, e l’amministratore delegato del Gruppo Banca Sella, Pietro Sella, hanno sottoscritto in questi giorni il relativo contratto di compravendita. Entrambi gli istituti bancari si sono dimostrati soddisfatti dell’intesa raggiunta. «Rilevare 26 filiali e un’unità “private banking” rappresenta un tassello molto importante per la nostra “strategia Sparkasse”, in quanto le ex filiali di Banca Sella Nord Est Bovio Calderari si collocano in maniera ottimale nel nostro quadro strategico e si trovano praticamente dietro l’angolo» si compiace Norbert Plattner, presidente della Cassa di risparmio di Bolzano.

Pietro Sella sottolinea con soddisfazione che i clienti potranno fare affidamento su un partner bancario regionale forte e competente. Con questa transazione la Cassa di Risparmio di Bolzano rafforza significativamente la sua presenza sul mercato nelle provincie di Trento e Belluno, ove risultano dislocate gran parte delle 26 filiali. L’istituti di credito altoatesino disporrà così di una base di clientela pari ad oltre 200 mila clienti, ampliando nel contempo la rete a quasi 150 filiali.

Dopo la firma del contratto partiranno i preparativi per il passaggio del ramo di azienda ai sistemi bancari della Cassa. A tal riguardo, nelle prossime settimane i clienti delle succursali oggetto dell’accordo riceveranno tutte le informazioni utili, mentre l’intera operazione sarà conclusa presumibilmente verso la metà dell’anno in corso.













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