Al borgo di Tagusa - consiglio escursionistico

Regione dello Sciliar.

Da Castelrotto all’idilliaco paesino di Tagusa.


sentres Südtirol


Questo fine settimana vi portiamo a Castelrotto. Il paese si trova in una zona soleggiata nella leggendaria regione dello Sciliar ed è conosciuto ben oltre i confini, tra l'altro, attraverso il famoso gruppo musicale "Kastelruther Spatzen". Castelrotto, comunque, è anche un punto di partenza ideale per passeggiate ed escursioni su magnifici prati alpini con un'incantevole vista sul massiccio dello Sciliar

 

Partendo dal centro del paese, una bella escursione circolare inizialmente lungo una strada di accesso poco trafficata conduce attraverso il piccolo paese di Tisana e offre una vista meravigliosa sulla Valle Isarco. Si prosegue poi intorno alla collina di Tisana fino a raggiungere il borgo di Tagusa, un luogo pittoresco dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, a circa 930 metri di altitudine, circondata da rustiche fattorie e immersa in un magnifico paesaggio, si trova la chiesetta di Santa Maddalena. Lungo il nostro cammino si trova anche il Museo della Scuola Tagusa

 

Informazioni sul consiglio escursionistico:
- Il giro sull'altopiano dello Sciliar su sentres! Qui potete trovare la variante più corta di circa due chilometri!
- Informazioni sul Museo della Scuola Tagusa nei pressi di Castelrotto

 

Da Tagusa si può continuare a camminare verso est e percorrere dei comodi sentieri forestali girando intorno al Col di Rende fino ad arrivare a Castelrotto. L'escursione circolare può comunque essere abbreviata di circa due chilometri seguendo il sentiero 2 in direzione sud e ritornando al punto di partenza.

 

 

Mappa Alto Adige powered by Sentres- Il Portale Attività Outdoor #1

Leggi questo articolo nella Magazin - Scopri l'Alto Adige













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»