OGGI IL CONCERTO A TRENTO 

Il trio di Tino Tracanna per i “Jovedì Jazz” del Simposio

TRENTO. Le serate di musica dal vivo al Simposio di Trento, denominate Jovedì Jazz, approdano questa settimana a un appuntamento di notevole interesse, con il concerto del trio di Tino Tracanna, in...


di Giuseppe Segala


TRENTO. Le serate di musica dal vivo al Simposio di Trento, denominate Jovedì Jazz, approdano questa settimana a un appuntamento di notevole interesse, con il concerto del trio di Tino Tracanna, in programma al Wine Bar di via Rosmini oggi 19 aprile. La formazione è completata da Giulio Corini al contrabbasso e Vittorio Marinoni alla batteria. Tracanna, conosciuto in particolare per la sua presenza nello storico quintetto di Paolo Fresu, è tra i musicisti che con maggiore coerenza e lucidità percorrono una strada in cui si coniugano composizione e improvvisazione, all’interno di un jazz ricco di stimoli e sfumature.

Tra le cose che il sassofonista bergamasco ha proposto negli anni più recenti, ricordiamo lo splendido lavoro intitolato “Portraits”, dedicato a composizioni di Thelonious Monk, Wayne Shorter, Carla Bley, Steve Swallow, e il quintetto “Acrobats”, con Mauro Ottolini, Roberto Cecchetto, Paolino Dalla Porta e Antonio Fusco. Più recente il quartetto Double Cut, che riunisce attorno al veterano sassofonista tre giovani talenti come il sax tenore Massimiliano Milesi, il batterista Filippo Sala e lo stesso Corini.

Nel caso del concerto di Trento, significativa è anche la presenza di Marinoni, già batterista dell’ottetto di Gianluigi Trovesi e del Globo Quartet di Giorgio Gaslini, ma pure componente di una band storica del blues nazionale come la Treves Blues Band di Fabio Treves. Corini, giustamente annoverato tra in più interessanti solisti del nuovo jazz in Italia, vanta tra le proprie collaborazioni quelle con Enrico Rava, John Abercrombie, Francesco Bearzatti e Ralph Alessi. Già folto è il suo lavoro discografico, che conta una trentina di lavori, tra cui due registrati con il proprio gruppo Libero Motu. Di Tracanna ricordiamo anche l’apprezzato lavoro didattico, più che ventennale, svolto anche in numerosi conservatori, tra cui il Verdi di Milano, dove è coordinatore dei Corsi jazz. Anche gli appuntamenti delle prossime settimane al Simposio meritano di essere segnalate: il 3 maggio con gli ottimi musicisti della scena regionale del Krambriz Quartet (Giuliano Cramerotti, Alessandro Bianchini, Fabrizio Larentis e Gianlorenzo Imbriaco), il 17 maggio con il trio della vocalist Francesca Bertazzo Hart e il 31 maggio con il trio E-Volution, che riunisce la chitarra di Luis Zöschg, il contrabbasso di Norbert Dalsass e la batteria di Christoph Zöschg.













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