Decolla il primo concorso riservato ai cori maschili

La manfestazione è intitolatata a Luigi Pigarelli. Entusiasta la Federazione trentina Aperte le iscrizioni, la finale è prevista il 24 e 25 ottobre al Casinò di Arco


di Katja Casagranda


ARCO. Sarà Arco la cornice del Primo Concorso Nazionale per cori maschili “Luigi Pigarelli” con repertorio di derivazione popolare proposto da Federazione Cori Trentini. Il 24 e 25 ottobre al Casinò di Arco vedrà l’epilogo di un percorso che si propone di valorizzare la musica corale così come la realtà dei cori su tutto il territorio nazionale ed in particolare promuovere e far conoscere la musica corale trentina oltre che il territorio trentino. Un’iniziativa che ha subito raccolto entusiasmo e consensi già al suo primo annuncio fatto dallo stesso presidente della Federazione Cori del Trentino, Sergio Franceschinelli durante l’Assemblea Nazionale Cori tenutasi poco prima di Natale al Ministero Nazionale dei Beni Culturali a Roma e di lì presentata ieri nell’ambito della piattaforma di informazione Cultura Informa a Palazzo Festi di Trento. E’ dunque aperto il bando a cui iscriversi per partecipare e che scade il 30 giugno. Quindi un’apposita giuria eseguirà le selezioni per arrivare alla scrematura qualitativa di ascolto nelle giornate di ottobre. Due giornate di musica corale, aperte al pubblico, al Casinò Municipale di Arco, che prevedono il sabato sera il Concerto del Coro della SAT e a fine concorso, con la premiazione, concerto conclusivo con esibizione delle cinque realtà corali maschili giudicate migliori. «Il concorso vuole farsi promotore della realtà dei cori e della musica corale trentina - dichiara Franceschinelli - ma anche del territorio inoltre ha ambizione di creare un momento di forte aggregazione che permetta di dare nuovo slancio e linfa vitale ad una realtà che se in Trentino è viva e feconda, nelle altre realtà locali italiane vive un momento più difficile con poca attrazione da parte dei giovani che quindi non si avvicinano a questa particolare forma di coralità, magari preferendo la polifonia o altro. E la collaborazione effettiva è con il Coro Castel Sez SAT di Arco». Il concorso avrà una continuità biennale e già punta in alto. «Una buona attenzione e vivacità da parte dei cori in web, sui social - confida Enrico Miaroma, direttore artistico del concorso - prospetta una buona adesione pari all’interesse nato fin dall’annuncio di dicembre. Ci prospettiamo una buona qualità che ci permetta di dare spazio al maggior numero possibile di cori che abbiamo fissato in ventotto cori. Proprio nell’ottica di diffondere la musica trentina fra i quattro brani a scelta da presentare è stata inserita la clausola d’obbligo ad un brano del repertorio di Luigi Pigarelli, cui è dedicato il concorso, ed un secondo dei quattro brani invece sempre di un autore trentino a scelta». La giuria di qualità inoltre è formata da tre membri locali Mauro Pedrotti, Ferdinando Lorenzi e Giuseppe Calliari, esterni invece Mario Lanaro dal Veneto e la friulana Fabiana Noro, direttrice del Coro Polifonico di Ruda. Info e bando al sito www.federcoritrentini.it oppure sulla pagina facebook Concorso Luigi Pigarelli













Scuola & Ricerca

In primo piano