TRENTO. La stagione teatrale 2017/2018, organizzata dalla Cofas unitamente alle sue associate, si sta avviando lentamente alla sua conclusione. Un classico, considerato che a primavera inoltrata, la gente inizia ad assaporare più le uscite e le vacanze che il rinchiudersi a teatro.

Anche se alcune rappresentazioni inserite in rassegna e qualcuna di quelle dedicate agli appuntamenti sparsi sul territorio, continuano ad esserci, anche all’inizio della prossima settimana, quella che porta alla festa del 25 aprile.

Per le rassegne, “Primavera a teatro Nino Faitelli”, rassegna organizzata dalla Filo “Ce.Dro” al teatro Parrocchiale di Dro, sabato alle 20.45, “Tovarisc - miliardari senza un soldo” di Jaques Deval, traduzione di Luigi Lunari, con la Compagnia “Gad - Città di Trento”.

Per “Chi è di scena?”, 2018, 21ª Rassegna teatrale organizzata dalla Filo “Romano Dellagiacoma” all’Auditorium Casa della Gioventù di Predazzo, sabato e domenica, sempre alle ore 21, “I Cater fradei revers”, da “I fratelli Castiglioni” di Alberto Colantuoni, adattamento di Donato Dellagiacoma, con la Filodrammatica “Romano Dellagiacoma” di Predazzo.

Per la 6ª edizione di “Comedie a Mezombart”, rassegna organizzata dall’Associazione Teatrale “Le Voci di Dentro” di Mezzolombardo al locale teatro “San Pietro”, venerdì alle 20.45, “A robar puec se va en preson”, di Stefano Palmucci, con la Filodrammatica “La Revodana” di Revò.

Per “Primavere”, rassegna teatrale organizzata da “’l Filò da la Val Rendena” di Pinzolo al locale Paladolomiti, martedì prossimo 24 aprile, alle ore 21, “La mandragola”, di Niccolò Macchiavelli, traduzione dialettale di Lucio Binelli, con la Compagnia “’l Filò da la Val Rendena” di Pinzolo.

Per gli appuntamenti sparsi sul territorio, sabato alle 20.30, al teatro di Zivignago, “Valamor”, di Irene Beber, con il Gruppo Culturale “Zivignago ‘87” di Pergine Valsugana.

Sabato e domenica alle 20.45, al teatro Parrocchiale di Ziano di Fiemme, “Le galine del sior Gunther”, da “Agenzia matrimoniale” di Stefano Palmucci, traduzione e adattamento dialettale di Giusy Zanvettor, con la Compagnia “Aldebaran” di Ziano di Fiemme.

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