METEO

Vento, in Trentino 30 interventi dei vigili del fuoco. Raffiche a 137 km l'ora

Grande lavoro dalle 20 di ieri a questa mattina, anche se con danni ridotti. In val di Pejo il record di velocità. LEGGI ANCHE: Torna la paura. LE IMMAGINI: Albero cade sulla provinciale pinetana, i vigili in azione con la sega elettrica



TRENTO. Sono stati più di gli 30 interventi dei vigili del fuoco del Corpo permanente di Trento tra la serata di ieri e questa mattina, per lo più concentrati dalle 20 a mezzanotte, causati dal forte vento che ha colpito il Trentino. Si è trattato soprattutto di interventi di piccola entità, come lo spostamento di recinzioni stradali, segnaletica o teli.

A questi interventi si è aggiunto il lavoro dei vigili del fuoco volontari, impegnati su tutto il territorio provinciale. Come previsto, il vento ha raggiunto le massime intensità nella tarda serata di ieri, con raffiche di 70-100 chilometri l'ora misurate in molte località, fra cui Trento, Rovereto, Mezzano, Dro, Cembra e Passo Sommo.

Le raffiche più violente sono state registrate in alta Val di Pejo, 137 chilometri all'ora, ed a Passo Presena, 110 all'ora. Meteotrentino prevede ancora vento per oggi, con temperature in sensibile calo, specie in quota. Mercoledì 27 marzo è prevista al mattino alternanza di sole e nubi alte, con venti in attenuazione. Da giovedì il tempo sarà molto soleggiato e stabile con temperature in graduale aumento e venti deboli o moderati, a regime di brezza.













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»