«Un centro d’allenamento nella ex Caserma Ferrari» 

Il futuro della struttura di Passo Rolle dopo abbattimento e ricostruzione Roberto Pradel: «Ha tutto per diventare un punto di riferimento internazionale» 



PRIMIERO. Con l’approvazione dello schema di intesa fra la Provincia di Trento e il Provveditorato per le opere pubbliche per conto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, si avvia finalmente l’operazione riguardante la ristrutturazione della vecchia Caserma Ferrari di Passo Rolle, appartenente alla Scuola alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, ridotta ormai ad un rudere. L’accordo raggiunto contempla le modalità di intervento della Provincia che provvederà a far redigere lo studio ed il progetto dei lavori di ristrutturazione impegnando circa 400 mila euro divisi fra gli anni 2018 e 2019. La Guardia di Finanza con i finanziamenti del Ministero provvederà alla realizzazione della nuova struttura che resterà nella disposizione della stessa Arma. Come avviene già per altre strutture, la Guardia di Finanza, compatibilmente all’uso e alle attività proprie d’istituto, potrà mettere a disposizione l’edificio per l’alloggiamento di atleti e attività portate avanti da federazioni sportive civili. Abbiamo chiesto a Roberto Pradel, presidente della Comunità di valle di Primiero ma in questo caso come uno dei dirigenti della Sezione orientamento dell’Us. Primiero e promotore di diverse manifestazioni sportive, che occasioni potrebbe offrire la ristrutturazione della Caserma Ferrari.

«La presenza a Passo Rolle delle strutture ricettive della Guardia di Finanza, sempre aperta alle collaborazioni con il mondo sportivo civile, fa pensare che vi possa essere un interesse comune a sviluppare un polo internazionale per l’allenamento “endurance” in quota a beneficio diretto dei territori di Primiero, Fiemme e Fassa, ma con ricadute per tutto il Trentino con le sue eccellenze. Atleti dei corpi militari delle diverse discipline già frequentano in modo sporadico Passo Rolle e di fatto vi sono già state, e tutt’ora vi sono, richieste e presenze di atleti, team privati e squadre nazionali (orienteering, mtb, sci da fondo, corsa). Posso dire che l’allenamento ad alta quota è la pratica sportiva diffusa svolta da atleti di resistenza per diverse settimane in quota (superiore ai 1.800 – 2000 metri) e a Passo Rolle si parte dai 1984. Esistono già percorsi per il running (Verso la Tognola, Passo Valles) ed è possibile fare Walking a 360 gradi, con cartografie di orienteering di livello, un collegamento molto funzionale con i passi limitrofi per il ciclismo, salite per skiroll, percorsi trail tracciati».

E la Caserma Ferrari ristrutturata come si inserisce in questo progetto? «L’idea di fare della Caserma un punto di riferimento sportivo di alto livello è nata dalle sollecitazioni del mondo sportivo locale e lo spazio volumetrico della Caserma è significativo ed andrebbe pensato in un sistema integrato con quanto già presente o futuribile sul Passo Rolle, il tutto cercando la collaborazione di referenti tecnici e sportivi per formare un gruppo di lavoro sul tema. Posso dire che atleti e tecnici di alto livello hanno già dato la loro eventuale disponibilità. Il progetto comunque ha bisogno dell’impegno di attori pubblici e attori privati, in una visione complessiva a sostegno dello sport in fase avanzata, di chi opera al Rolle e del sistema Trentino nel suo complesso». (r.b.)

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